Sommario
- 1 Come viene pagata la maternità obbligatoria?
- 2 Chi decide quando andare in maternità?
- 3 Cosa spetta dopo la maternità obbligatoria?
- 4 Chi paga la maternità al dipendente?
- 5 Che documenti servono per la maternità anticipata?
- 6 Dove si presenta la domanda di maternità anticipata?
- 7 Cosa fare se l’Inps non paga la maternità?
- 8 Quanto spetta la maternità?
Come viene pagata la maternità obbligatoria?
Nei casi di maternità obbligatoria e anticipata si riconosce alla lavoratrice l’80% della propria paga giornaliera, retribuzione calcolata di regola sull’ultima busta paga precedente all’inizio del periodo di congedo. Sono coperte da indennità tutte le giornate lavorative a esclusione di domeniche e festivi.
Chi decide quando andare in maternità?
Per avere diritto alla maternità obbligatoria, entro il settimo mese di gravidanza (è opportuno muoversi con un po’ di anticipo), la futura mamma deve presentare una domanda apposita al datore di lavoro e all’INPS che deve essere corredata da una certificazione medica che specifichi la data presunta del parto e il mese …
Cosa presentare al datore di lavoro per maternità anticipata?
In particolare, la lavoratrice deve presentare la domanda di interdizione anticipata dal lavoro, il certificato medico di gravidanza (redatto da ASL), il certificato medico del ginecologo che attesti la presenza di complicanze gravi e/o di preesistenti condizioni morbose che si presume possano essere aggravate dalla …
Quando comunicare maternità INPS?
La domanda di congedo di maternità INPS nel 2021 dovrà essere inviata prima dei due mesi che precedono la data prevista per il parto e il termine ultimo è fissato al massimo entro un anno dalla fine del periodo indennizzabile.
Cosa spetta dopo la maternità obbligatoria?
Il congedo parentale Dopo aver usufruito del congedo obbligatorio, la mamma ha a disposizione un periodo di sei mesi astensione dal lavoro, che può essere utilizzato fino agli otto anni di età del figlio in modo continuativo o frazionato nel tempo.
Chi paga la maternità al dipendente?
Il trattamento economico della maternità anticipata segue le stesse regole di quello per la maternità obbligatoria ed è pari all’80% della retribuzione. L’indennità dell’80% è erogata dall’INPS e può essere anche integrata da un ulteriore 20% pagato dal datore di lavoro.
Come funziona la maternità per il datore di lavoro?
Per avere diritto alla maternità obbligatoria, entro il settimo mese di gravidanza, la donna deve presentare una apposita istanza al datore di lavoro e all’INPS che deve essere corredata da una certificazione medica che specifichi la data presunta del parto e il mese di gestazione.
Come funziona la maternità a scuola?
L’astensione obbligatoria di 5 mesi, retribuita al 100%; L’astensione facoltativa (congedo parentale) di sei mesi (o fino a 10/11 mesi come spiegato nei paragrafi precedenti), retribuita al 100% per il primo mese purché tu ne fruisca entro i 12 anni di età del bimbo (art. 32 co.
Che documenti servono per la maternità anticipata?
Per questa tipologia di domanda non serve produrre alcun documento. E’ però necessario che il vostro medico trasmetta in via telematica all’INPS il certificato di gravidanza riportante la data presunta. Senza questo certificato la pratica non può essere lavorata.
Dove si presenta la domanda di maternità anticipata?
La domanda di maternità anticipata in caso di parto prematuro (prima dell’8° mese) deve essere presentata dalla donna direttamente all’ASL, per via telematica oppure tramite i patronati locali.
Come funziona la maternità dopo il parto?
151/2001) impone alla lavoratrice di astenersi dal lavoro nel periodo compreso tra:
- Due mesi antecedenti la data presunta del parto;
- Tre mesi successivi al parto.
Come si calcolano i 5 mesi di maternità obbligatoria?
Come si calcolano i 5 mesi di maternità obbligatoria? Il congedo per maternità obbligatoria ha una durata di 5 mesi, durante i quali la donna percepisce l’80% della sua retribuzione, ed inizia due mesi prima della data prevista del parto per poi terminare al compimento del terzo mese del bambino.
Cosa fare se l’Inps non paga la maternità?
Si tratta, quindi, di un contributo statale: l’indennità è pagata dall’Inps, ma è anticipata dal datore….Cosa fare se l’azienda non paga
- segnalare l’accaduto all’Inps.
- segnalare l’insolvenza del datore all’Ispettorato del lavoro, affinché parta un’ispezione;
- rivolgersi alle associazioni sindacali;
Quanto spetta la maternità?
Il congedo di maternità obbligatorio ha una durata di 5 mesi, e la lavoratrice può scegliere di fruirne distribuendo le mensilità in modo flessibile sulla base di tre diversi schemi: 2 mesi prima della data presunta del parto e 3 mesi successivi alla nascita del figlio. 1 mese precedente al parto e 4 successivi.