Sommario
Come avviene lavoro muscolare?
La fonte di energia per l’attività muscolare è la molecola di ATP. L’ATP è composta da una molecola di uno zucchero chiamata adenosina, legata a tre gruppi fosfato. Quando l’ATP viene scomposta in adenosina di-fosfato (ADP), e una molecola libera di fosfato (P o Pi) e uno ione idrogeno (H+), viene liberata energia.
Quali sostanze presenti nel muscolo vengono impiegate in situazione aerobica?
I substrati utilizzati in questo sistema sono prevalentemente i lipidi (FFA; trigliceridi nel tessuto adiposo e intramuscolari, poi scissi in acidi grassi e glicerolo), i carboidrati endogeni rappresentati dal glicogeno stoccato nel muscolo scheletrico e nel fegato, che viene idrolizzato a glucosio, e il glucosio …
Quali sono i 3 meccanismi energetici?
Le tre vie metaboliche energetiche sono il sistema fosfageno, il sistema glicolitico ed il sistema aerobico.
Qual è la riserva energetica dei muscoli?
A livello muscolare il deposito di glucosio chiamato glicogeno è una riserva pronta ad essere impiegata quando serve. In una persona di circa 80 Kg vi sono circa 100 grammi di glicogeno nel fegato e 400 grammi a livello dei muscoli .
Cosa succede ai muscoli quando si corre?
A velocità moderate nei muscoli lavorano le cosiddette fibre rosse, più legate alla resistenza. Più si accelera e più entrano in gioco le fibre bianche (chiamate anche veloci, tipo II, etc), legate appunto alla velocità, o più che altro all’intensità dello sforzo ad essa connesso.
Quali sostanze presenti nel muscolo vengono impiegate in situazione aerobica per produrre l’energia necessaria alla contrazione dei muscoli?
Il sistema aerobico è un sistema energetico che utilizza i grassi, i carboidrati e talvolta le proteine per la sintesi dell’ATP (adenosina trifosfato, la molecola presente in tutti gli organismi viventi come forma di accumulo di energia).
Quale carburante usano i muscoli nel lavoro aerobico?
Nel lavoro aerobico i “carburanti” che il muscolo può sfruttare a scopo energetico sono i grassi e gli zuccheri. La relativa quota di utilizzazione dipende dal tipo è dalla durata dell’esercizio, e, entro certi limiti, anche dal tipo di alimentazione adatta.