Sommario
- 1 Come si rilevano le onde sismiche?
- 2 Dove partono le onde l?
- 3 Quali sono le principali onde sismiche?
- 4 Come si dividono le onde?
- 5 Come vengono classificate le onde sismiche?
- 6 In che modo i terremoti hanno permesso di conoscere meglio l’interno della Terra?
- 7 Come si propagano le onde sismiche?
- 8 Quali sono le onde di terremoto?
Come si rilevano le onde sismiche?
I metodi strumentali: la magnitudo Si colloca sul territorio una serie di strumenti atti a misurare il movimento del terreno attraversato dalle onde sismiche (sismometri, accelerometri). Tali strumenti vengono spesso collegati in reti di varia estensione areale. Si attende il verificarsi di un evento sismico.
Dove partono le onde l?
Le onde partono dall’ipocentro, il punto in profondità in cui avviene la rottura delle rocce, e si propagano in tutte le direzioni dello spazio. I sismologi studiano le onde simiche misurandole con appositi strumenti chiamati sismografi. La vibrazione si trasmette in modi diversi e genera diversi tipi di onde sismiche.
Perché si studiano le onde sismiche?
Onde sismiche per “vedere” l’interno della Terra Ogni anno si verificano 100-200 terremoti abbastanza forti da produrre onde sismiche che vengono registrate dai sismografi di tutto il mondo. Studiare il loro comportamento permette di “vedere” l’interno della Terra, fornendone una specie di radiografia.
Come si propagano le onde PES?
Le Onde P (o Primarie) sono le più veloci. Esse si propagano come le onde sonore nell’aria. Sono infatti anche dette “longitudinali” perché fanno oscillare le particelle di roccia che attraversano parallelamente alla loro direzione di propagazione. Le Onde S (o Secondarie) viaggiano più lentamente delle “P”.
Quali sono le principali onde sismiche?
Esistono due tipi diversi di onde sismiche: le onde di volume, che si propagano all’interno della terra, e le onde di superficie, che si propagano sulla superficie terrestre. Nelle registrazioni sismiche le onde S seguono sempre alle onde P perché la loro velocità è estremamente minore (da 2,3 a 4,5 Km/s).
Come si dividono le onde?
In base alla forma del fronte d’onda le onde si possono dividere in piane, circolari e sferiche. Sono infine onde sferiche quelle che si propagano uniformemente nello spazio in tutte le direzioni e nelle quali la forma del fronte d’onda è una sfera, come per esempio le onde sonore e le onde elettromagnetiche.
Come vengono classificate le onde dei terremoti?
Le onde sismiche possono essere classificate in 3 diverse categorie, a seconda della loro direzione di propagazione. Si distinguono quindi le onde longitudinali (chiamate anche onde P), le onde trasversali (chiamate anche onde S) e le onde di superficie, che sono quelle che provocano i più gravi danni.
Dove si propagano le onde secondarie?
Onde secondarie Questo tipo di onde si propaga solo attraverso i solidi e la sua assenza indica la presenza di fluidi nel mezzo attraversato (per esempio il nucleo liquido all’interno della Terra).
Come vengono classificate le onde sismiche?
Le onde sismiche si differenziano in diversi tipi per il modo e per la velocità di propagazione: onde longitudinali, onde trasversali e onde superficiali (fig. 15.2).
In che modo i terremoti hanno permesso di conoscere meglio l’interno della Terra?
Grazie ai dati sismici si individuata la struttura interna della Terra: i sismogrammi ne forniscono una “radiografia” mediante l’arrivo di onde che l’hanno attraversata. Le onde sismiche portano varie informazioni sui terreni che attraversano.
Quali sono le onde sismiche che provocano maggiori danni?
Le onde P sono anche dette primarie perchè sono le prime ad essere avvertite durante un terremoto e infatti in alcune aree del pianeta, rilevando queste prime onde sismiche, è possibile allarmare la popolazione prima dell’imminente arrivo delle onde S che sono lente ma ben più distruttive !
Come varia la velocità delle onde sismiche?
Viaggiando verso l’interno della Terra, le onde sismiche cambiano di velocità: questa aumenta quando la densità del mezzo aumenta e viceversa.
Come si propagano le onde sismiche?
Quando avviene un terremoto l’energia accumulata dalle rocce si libera in parte sotto forma di onde sismiche che si propagano all’interno della Terra. Le onde che si propagano all’interno della Terra sono dette “onde di volume”. I due tipi principali sono: Le Onde P(o Primarie) sono le più veloci. Esse si propagano come le onde sonore nell’aria.
Quali sono le onde di terremoto?
Quando avviene un terremoto l’energia accumulata dalle rocce si libera in parte sotto forma di onde sismiche che si propagano all’interno della Terra. Le onde che si propagano all’interno della Terra sono dette “onde di volume”. I due tipi principali sono: Le Onde P (o Primarie) sono le più veloci. Esse si propagano come le onde sonore nell’aria.
Quali sono le onde superficiali?
Onde superficiali. Le onde superficiali (o onde di superficie) vengono a crearsi a causa dell’intersezione delle onde di corpo con una superficie di discontinuità fisica, la più studiata delle quali è la superficie libera della terra, cioè la superficie di separazione tra la crosta terrestre e l’atmosfera terrestre.
Qual è la velocità di propagazione delle onde P?
La velocità di propagazione di queste onde dipende sia dal tipo di onda che dal mezzo di propagazione, ma risulta comunque sempre massima per le Onde P. Ad esempio, nel granito la velocità di propagazione delle Onde P è di circa 5,5 km/s, quella delle Onde S è 3,0 km/s, mentre nell’acqua la velocità delle onde P è circa di 1,5 km/s.