Sommario
Cosa succede se abbattiamo gli alberi?
Gli alberi svolgono una importante funzione di mantenimento del terreno. L’eccessivo abbattimento degli alberi aumenta notevolmente il rischio delle frane, delle alluvioni e degli smottamenti del terreno. Anche la distruzione di pochi alberi, di un piccolo bosco, modifica radicalmente l’equilibrio naturale delle cose.
Quanti alberi vengono abbattuti in un anno?
Ogni anno vengono abbattuti 15 bilioni di alberi.
Perché gli alberi vengono tagliati?
Gli alberi vengono tagliati nei mesi di luglio e agosto, lasciati in campo per perdere umidità, successivamente bruciati, con l’idea che le ceneri possano fertilizzare il terreno. Quando ritorna la stagione delle piogge, l’umidità del terreno denudato favorisce lo sviluppo di vegetazione bassa per il bestiame.
Perché non tagliare gli alberi?
Il taglio dei rami altera l’omeostasi, cioè l’equilibrio dell’albero. Gli alberi capitozzati, non solo perdono il loro valore estetico, non solo generano rami molto più fragili, ma sono esposti ad un maggiore rischio di malattie e di attacchi parassitari.
Come sarebbe il mondo senza alberi?
Senza gli alberi la vita sulla Terra sarebbe impossibile. Inoltre, gli alberi sono utili nella conservazione dell’acqua e nel prevenire l’inquinamento idrico (assorbendo le sostanze nocive dalla pioggia e rilasciando invece acqua pulita in natura).
Quanti alberi crescono in un anno?
Un altro dato dallo stesso studio, che stavolta colpisce in negativo, si riferisce alla deforestazione: l’uomo ogni anno taglia circa 15 miliardi di alberi e ne pianta solo 5 miliardi.
Quanti alberi si tagliati al giorno?
Circa 68mila al giorno, ovvero l’equivalente di 50 campi da calcio. È questo il triste bilancio della deforestazione del nostro Pianeta.
Che cosa causa il disboscamento?
La deforestazione è la seconda causa del riscaldamento globale, e provoca circa il 24% delle emissioni di CO2. Alcune delle conseguenze sono la perdita di biodiversità, erosioni e frane, l’intensificarsi dell’effetto serra. I maggiori consumi responsabili della deforestazione sono quelli di soia, carne e olio di palma.
Che danni possono procurare il disboscamento?
Le conseguenze della deforestazione Le piante e gli alberi, mediante il processo di fotosintesi clorofilliana, trasformano l’anidride carbonica presente nell’atmosfera in ossigeno. Il disboscamento quindi determina un aumento di CO2 e di conseguenza un acuirsi dell’effetto serra e del surriscaldamento globale.