Sommario
- 1 Come è ordinato un polinomio?
- 2 Quali sono i polinomi completi?
- 3 Come moltiplicare un polinomio?
- 4 Qual è il polinomio completo rispetto alla lettera X?
- 5 Come risolvi un polinomio?
- 6 Cosa significa un polinomio ridotto in forma normale?
- 7 Qual è il grado complessivo di un polinomio?
- 8 Come si definiscono i polinomi ridotti?
Come è ordinato un polinomio?
Un polinomio è ordinato, se lo è per le potenze crescenti o decrescenti rispetto ad una lettera. Esempio: Il polinomio ( -a^4 +2a^3b +3a^2b^2 -ab^3 +5b^4 ) è ordinato secondo le potenze decrescenti della lettera a e anche secondo le potenze crescenti della lettera b. Polinomi completi
Quali sono i polinomi completi?
Polinomi completi. Un polinomio è completo rispetto ad una lettera se i suoi termini contengono tutte le potenze di quella lettera, da quella di grado massimo a quella di grado zero. Se un polinomio contiene un’unica lettera, si parla semplicemente di polinomio completo. Esempio: il polinomio ( 2x^4 + x^3 -x^2 + 5x – 1 ) è completo
Quali sono i polinomi uguali?
Polinomi uguali. Due polinomi di dicono uguali se, ridotti a forma normale, sono formati dagli stessi termini, cioè da monomi rispettivamente uguali. Esempio: e sono polinomi uguali;
Come moltiplicare un polinomio?
Per moltiplicare un polinomio per un altro polinomio utilizziamo la proprietà distributiva della moltiplicazione rispetto alla somma più volte. Quindi dobbiamo moltiplicare ogni termine del primo polinomio, per tutti i termini del secondo polinomio e sommare i prodotti ottenuti.
Qual è il polinomio completo rispetto alla lettera X?
Polinomi completi. Un polinomio è completo rispetto ad una lettera se i suoi termini contengono tutte le potenze di quella lettera, da quella di grado massimo a quella di grado zero. Se un polinomio contiene un’unica lettera, si parla semplicemente di polinomio completo. Esempio: il polinomio è completo rispetto alla lettera x.
Qual è il grado di un polinomio?
Grado di un polinomio. Il grado complessivo di un polinomio, o semplicemente grado di un polinomio, (non nullo) è il massimo dei gradi dei monomi che lo compongono. Non vi è, invece, una definizione per il grado di un polinomio nullo.
Come risolvi un polinomio?
Quando risolvi un polinomio devi in genere trovare il valore per cui x=0. Quelli di grado inferiore hanno una o due soluzioni, in base al fatto se sono lineari o di secondo grado. Questo genere di polinomi si risolve facilmente sfruttando i concetti algebrici elementari e con i metodi di scomposizione in fattori.
Cosa significa un polinomio ridotto in forma normale?
Un polinomio si dice ridotto in forma normale, o solamente ridotto, se in esso non compaiono monomi simili, cioè se sono stati sommati fra loro tutti i monomi simili che vi comparivano. In un polinomio ridotto in forma normale può comparire solo un valore numerico diverso da zero, che viene detto termine noto.
Qual è il principio di identità dei polinomi?
Il principio di identità dei polinomi afferma che condizione necessaria e sufficiente affinché due polinomi nella stessa variabile siano identicamente uguali è che, ridotti a forma normale, abbiamo uguali i coefficienti dei termini di grado uguale. Esempio: I polinomi e nella variabile x sono identicamente uguali se e solo se .
Qual è il grado complessivo di un polinomio?
Il grado complessivo di un polinomio, o semplicemente grado di un polinomio, (non nullo) è il massimo dei gradi dei monomi che lo compongono. Non vi è, invece, una definizione per il grado di un polinomio nullo. Si definisce grado rispetto ad una lettera di un polinomio non nullo l’esponente maggiore con cui quella lettera compare nel
Come si definiscono i polinomi ridotti?
Se tutti i monomi che formano il polinomio sono simili, il polinomio ridotto in forma normale si riduce semplicemente ad un monomio. I polinomi ridotti in forma normale vengono definiti in questo modo: Monomio : polinomio costituito da un solo termine; Binomio : polinomio costituito da due termini; Trinomio: polinomio costituito da tre termini;