Sommario
- 1 A cosa serve il copyleft?
- 2 Che differenza c’è tra copyright e copyleft?
- 3 Quando nasce il copyleft?
- 4 Quali sono le quattro libertà fondamentali di cui possono godere gli utenti dei cosiddetti software liberi?
- 5 Cosa sono i diritti di proprietà intellettuale?
- 6 Che differenza c’è tra un software libero e un software proprietario?
- 7 Che cosa sono le licenze Creative Commons?
A cosa serve il copyleft?
Il copyleft è un metodo generico per rendere un programma (o altro lavoro) libero ed imporre che tutte le modifiche e versioni estese del programma siano anch’esse software libero. Il modo più semplice per rendere un programma, o altro lavoro, libero è dichiararlo di dominio pubblico, privo di copyright.
Che differenza c’è tra copyright e copyleft?
Abbiamo detto che il copyright tutela le opere creative, cioè tutte quelle frutto dell’ingegno di una persona, e che il copyleft offre, al contrario, una maggiore libertà agli utenti. Tra le opere dell’ingegno rientra anche il software.
Quale termine qualifica un software libero gratuitamente?
Talvolta si usa il termine “dominio pubblico” in un’accezione vaga per intendere “libero” o “disponibile gratuitamente”. Tuttavia “di dominio pubblico” è un termine legale che significa precisamente “senza copyright”.
Quando nasce il copyleft?
Con un salto nel 1984 si ha la nascita del copyleft: una modalità di utilizzo del copyright per far sì che un opera circolasse sulle basi dei diritti d’ autore ma rendendola quanto più possibile fruibile a tutti, attraverso un programma (o altro lavoro) definito: software libero, insieme alle varie modifiche o …
Quali sono le quattro libertà fondamentali di cui possono godere gli utenti dei cosiddetti software liberi?
Secondo Richard Stallman e la Free Software Foundation da lui fondata, un software per poter essere definito libero deve garantire quattro “libertà fondamentali”: Libertà di eseguire il programma per qualsiasi scopo (chiamata “libertà 0”), Libertà di studiare il programma e modificarlo (“libertà 1”), Libertà di copiare …
Cosa si intende per licenza d’uso?
Una licenza informatica (o licenza d’uso), in informatica, è il contratto con il quale il titolare dei diritti di sfruttamento economico sul software (programma informatico) definisce il regime giuridico di circolazione e le limitazioni nell’utilizzo e nella cessione dell’opera (che sia un’opera creativa, o un software …
Cosa sono i diritti di proprietà intellettuale?
proprietà intellettuale Insieme di diritti legali volti ad assicurare la tutela delle creazioni della mente umana in campo scientifico, industriale e artistico. Possono essere protetti da p. i. invenzioni, lavori letterari e artistici, simboli, nomi, immagini e disegni.
Che differenza c’è tra un software libero e un software proprietario?
Il software proprietario disponibile gratuitamente viene chiamato “freeware”. In altri casi il software abandonware è stato messo nel pubblico dominio dallo stesso autore o possessore del copyright ed in questi casi, se il software include il codice sorgente, è software libero, non software proprietario.
Chi ha inventato il copyleft?
Richard Stallman
Il concetto di copyleft nacque mentre Richard Stallman stava lavorando ad un interprete Lisp. La ditta Symbolics chiese di poter utilizzare l’interprete Lisp e Stallman accettò di fornire loro una versione di pubblico dominio della sua opera.
Che cosa sono le licenze Creative Commons?
Le licenze Creative Commons sono contratti attraverso i quali, in un modo semplice e standardizzato, l’autore comunica quali diritti riserva a sé stesso e quali cede in uso ai fruitori della sua opera secondo il modello “alcuni diritti riservati”.