Sommario
Come è formato un sismografo?
sismografo Strumento per registrare movimenti sismici. In un s.
Cosa fa il sismogramma?
Un sismogramma è un grafico risultante dalle registrazioni fatta da un sismografo, che può rappresentare lo spostamento, la velocità o l’accelerazione del suolo in funzione del tempo.
Come si chiama la linea tracciata dal sismografo?
I sismogrammi sono i tracciati (segni) disegnati dai sismografi quando arrivano le onde sismiche. Il sismogramma di un terremoto fornisce (dà) molte informazioni. Queste informazioni sono: quanto a lungo è durato il sisma; • quanto è forte il terremoto; • dove è l’epicentro del terremoto.
Come vengono registrati i terremoti?
Il sismografo è lo strumento di misura che viene utilizzato per registrare i fenomeni sismici. Analizzando il sismogramma si può conoscere l’entità, la natura (con una singola stazione solo in modo parziale), e la distanza del sisma dal punto dove è avvenuta la registrazione del sismogramma stesso.
Dove si registrano i terremoti?
Quasi tutti i terremoti che avvengono sulla superficie terrestre sono quindi concentrati in zone ben precise, ossia in prossimità dei confini tra una placca tettonica e l’altra: queste sono infatti le aree tettonicamente attive, dove cioè le placche si muovono più o meno lentamente e improvvisamente le une rispetto …
Quali sono le tre informazioni date dal sismogramma?
Analizzando il sismogramma si può conoscere l’entità, la natura (con una singola stazione solo in modo parziale), e la distanza del sisma dal punto dove è avvenuta la registrazione del sismogramma stesso.
Come si legge un sismogramma?
In un sismogramma tipico si distinguono tre fondamentali treni o gruppi di onde – le cosiddette fasi – attribuibili, rispettivamente, alle onde P, S ed L. Le varie fasi sono sempre nella sequenza P–S–L, e ci si aspetterebbe che, a una certa distanza dal fuoco esse siano anche ben separate l’una dall’altra.
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