Sommario
Quali sono le nuvole che producono violenti temporali?
I cumulonembi si formano se l’aria è calda, umida e instabile. Il cumulonembo è la nube tipica di temporali anche violenti e si presenta prevalentemente nelle ore più calde dei mesi estivi, in quanto la sua formazione necessita di una grande quantità di energia termica.
Come si chiamano le nuvole che portano i temporali?
Sono le nuvole più spettacolari ed anche le più temute, associate a forti temporali. Possono scaricare al suolo enormi quantità di pioggia ed essere accompagnate da fulmini. Ecco come riconoscere queste maestose nubi.
Quali sono le nuvole della neve?
Cirri, cirrocumuli e cirrostrati, sono nuvole dello strato superiore, appaiono tra i 6 e i 13 km di altitudine alle nostre latitudini. Sono fatti di cristalli di ghiaccio.
Perché di notte non grandina?
Di notte non c’è molta evaporazione, a parte il terreno notevolmente più freddo. Tutto questo fa passare inosservata la grandine. Ma sì, come in molti casi, si sono verificati anche forti acquazzoni notturni, accompagnati da grandine.
Come vedere se è una supercella?
Le supercelle di solito vengono rilevate dai radar come una piccola area a forma di gancio (hook echo) sul lato sud-ovest del cumulonembo; questa forma è data dalla rotazione impressa dal mesociclone alle precipitazioni (pioggia e spesso anche grandine) durante la loro discesa dalla cima della nube.
Come capire che sta per grandinare?
Se in estate vediamo bande bianche fino al suolo la grandine è certa al 100%. Inoltre se da nubi di ridotte dimensioni come fractocumuli o stratocumuli/altocumuli/cumuli cadono gocce di pioggia con tempo comunque soleggiato e aria umida al suolo, il rischio di temporali di forte intensità è molto elevato.
Come si forma la grandine in estate?
«L’aria fredda e secca, essendo molto pesante, scende e solleva in modo violento l’aria calda e umida che si era accumulata a livello del suolo nei giorni precedenti. Grazie a questo fenomeno, che avviene a forte velocità, si formano i chicchi di grandine, come accaduto ora e come spesso accade d’estate.