Sommario
Su quale principio si basa il sismografo?
I sismografi analogici sono basati sul principio di funzionamento di un oscillatore semplice. Una massa sostenuta da una molla può oscillare nel piano orizzontale in una data direzione. All’estremità della massa è collegato un pennino che lascia una traccia su un tamburo di carta rotante collegato ad un cronometro.
Che onde registra il sismografo?
Il sismografo (apparecchi più sensibili e più efficaci. Le prime onde registrate dal sismografo sono le onde P seguono le onde S e infine le onde superficiali che sono le più lente. Per localizzare l’epicentro di un sisma sono necessari i dati forniti da almeno 3 sismografi, localizzati in stazioni differenti .
A cosa serve il sismogramma?
Un sismogramma è un grafico risultante dalle registrazioni fatta da un sismografo, che può rappresentare lo spostamento, la velocità o l’accelerazione del suolo in funzione del tempo.
Come si chiama la scienza che studia i terremoti?
Sismologo
Il Sismologo lavora nell’ambito della geofisica e della scienza della terra. È un professionista altamente specializzato che si occupa in particolare di studiare gli eventi sismici (terremoti, bradisismo, spostamenti delle faglie tettoniche ecc.) e la propagazione delle onde sismiche che da essi proviene.
Quando fu inventato il primo sismografo?
L’invenzione del primo sismografo viene spesso attribuita al cinese Zhang Heng ed è datata 132 d.C. Il suo apparecchio aveva una struttura estremamente ingegnosa ed elegante: all’interno di un’anfora, era posizionato un pendolo che, se messo in oscillazione da una scossa sismica, urtava alcune levette.
Cosa è una stazione sismografica?
Una stazione sismica o stazione sismografica è l’insieme di diverse strumentazioni, adatte a misurare lo spostamento, la velocità o l’ accelerazione del suolo. Una stazione sismica può essere analogica o digitale. Normalmente una stazione sismografica è composta da più sensori disposti ortogonalmente in maniera da registrare i movimenti sui tre
Quando nasce il primo sismografo a Mercurio?
Nel 1703 Jean de Hautefeuille costruisce un sismografo a mercurio. In Italia, la tradizione ha sempre attribuito l’invenzione e la creazione del primo sismografo al padre benedettino don Andrea Bina. Il suo apparecchio costruito a Perugia verso la metà del Settecento,