Sommario
Cosa succede se non firmo il trasferimento?
Secondo alcune il lavoratore non può rifiutare il trasferimento, anche se avviene senza il suo consenso: dovrà recarsi presso la nuova sede lavorativa e, solo se ritiene il provvedimento illegittimo, potrà impugnarlo. In caso di vittoria, riuscirebbe a tornare nella sua sede lavorativa originaria.
Come opporsi ad un trasferimento?
L’impugnazione deve essere presentata tramite atto scritto al datore di lavoro entro 60 giorni dalla data in cui gli è stato comunicato il trasferimento. Successivamente il lavoratore ha l’onere di depositare il ricorso avanti il Tribunale del Lavoro entro i 180 giorni successivi.
Come capire se un contratto di lavoro è vero o finto?
Vediamo subito come smascherare le false offerte di lavoro.
- 1 Chiamata per il colloquio vaga.
- 2 Dati aziendali inesistenti.
- 3 Sede aziendale poco professionale.
- 4 Compilazione di moduli con dati personali.
- 5 Recruiter improvvisato.
- 6 Prova di lavoro.
- 7 Acquisto di pacchetti o di corsi prima di iniziare a lavorare.
Quando decade il patto di non concorrenza?
Quando decade un patto di non concorrenza Il patto di non concorrenza però sarà nullo se non prevede un corrispettivo, se il corrispettivo previsto non è adeguato o, da ultimo se la remunerazione prevista viene versata prima della cessazione del contratto di lavoro ovvero in costanza di rapporto.
Come rifiutare un trasferimento?
L’articolo 2103 del codice civile stabilisce che il lavoratore non può essere trasferito da un’unità produttiva ad un’altra se non per comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive. Detto ciò, richieda le motivazioni oggettive a supporto del trasferimento. La mancanza di una causale, legittima il suo rifiuto.
Cosa spetta al lavoratore in caso di trasferimento?
Indennità di trasferimento: un esempio Secondo questa tipologia di contratto, al lavoratore spetterà: rimborso della spesa effettiva di viaggio; rimborso della spesa per il trasloco (trasporto del mobilio e del bagaglio); rimborso dell’eventuale perdita di pigione (canone d’affitto).
Come rifiutare un trasferimento di sede?
Per farlo, il lavoratore dovrà, autonomamente oppure per il tramite di un legale o di un sindacato, scrivere una lettera all’azienda con cui impugna il trasferimento contestando la reale sussistenza delle motivazioni addotte e denunciando l’illegittimità della decisione aziendale.
Come dimostrare il danno da demansionamento?
Demansionamento: la prova del danno Questo significa che, in sede di giudizio, il dipendente dovrà allegare le certificazioni mediche che dimostrano il danno psicofisico oppure la concreta riduzione di capacità professionale dovuta alle nuove mansioni.
Come capire se un contratto di lavoro è registrato?
L’esistenza di un contratto di un contratto di lavoro può essere verificata dal lavoratore appena assunto, mediante il modello CU reperibile sul portale dell’Agenzia delle Entrate. Tale Certificazione Unica deve essere allegata alla dichiarazione precompilata relativa al modello 730 o al modello Redditi.
Come si calcola l’indennità del patto di non concorrenza?
CALCOLO PATTO DI NON CONCORRENZA AGENTI COMMERCIO
- 50% (cinquanta per cento) per i rapporti di durata compresa tra 0 e 5 anni;
- 75% (settantacinque per cento) per i rapporti di durata compresa tra 5 e 10 anni;
- 100% (cento per cento) per i rapporti di durata superiore a 10 anni.
Come liberarsi del patto di non concorrenza?
Nel primo caso è sufficiente comunicare la propria volontà al datore di lavoro. Nel secondo è necessario redigere specifico accordo (scrittura privata) di risoluzione (scioglimento) del patto di non concorrenza stipulato.