Sommario
Che ne è entusiasta?
di, molto contento, assai soddisfatto: sono e. del risultato. Al plur., entusiasti, nome dato in passato, con una punta di spregio, ad alcune sette religiose (anabattisti, quaccheri, mormoni, ecc.), che pretendevano di avere ispirazioni dirette dallo Spirito Santo . /entu’zjasta/ [dal gr.
Come si dice entusiasta o entusiasto?
Entusiasta rientra nella categoria dei “nomi di genere comune”, che presentano la stessa forma per maschile e femminile. Il modo giusto di scrivere l’aggettivo (che deriva dal greco “enthusiastos”, cioè “in stato di ispirazione”) è dunque entusiasta, con la a, anche al maschile.
Perché entusiasta e non entusiasto?
Entusiasta o entusiasto? Diciamolo chiaramente: entusiasto in lingua italiana non esiste! La forma singolare di entusiasta quindi è solamente una, il genere solitamente è dato dal contesto e dall’articolo che precedono la parola (ad esempio “Giulia è un’entusiasta” femminile, “Giulio è un entusiasta” maschile).
Come si dice entusiasta al femminile?
Rispondiamo subito ai nostri lettori che la forma entusiasto non esiste: al singolare l’aggettivo entusiasta può infatti riferirsi a un sostantivo sia femminile, sia maschile (un giovane entusiasta, una ragazza entusiasta), a differenza del plurale, per cui si distingue invece tra il femminile entusiaste (le bambine …
Come si usa entusiasta?
La forma corretta dell’aggettivo al singolare è una soltanto: “entusiasta”, sia quando è rivolto a un soggetto maschile (era un uomo entusiasta) sia quando è rivolto a un soggetto femminile (era una donna entusiasta).
Perché non esiste il maschile di entusiasta?
Il plurale è entusiaste anche per il maschile o è possibile ricorrere alla forma entusiasti? Le risposte. Questo perché entusiasta appartiene alla categoria di aggettivi che si declinano solo al plurale (distinguendo tra due forme a seconda del genere), e restano invece invariati al singolare.
Come si dice entusiasta al plurale?
pediatra, otorinolaingoiatra), in -ista (artista, specialista), in -cida (matricida, suicida) e gli altri nomi di genere comune in -a (come entusiasta) formano il plurale in -i nel maschile, in -e nel femminile: l’entusiasta (in questo caso, in assenza di aggettivi, il genere sarà suggerito da eventuali concordanze con …
Come si dice entrambi o entrambe?
Marco e Maria hanno 8 anni: entrambi frequentano la terza elementare”), e una forma femminile “entrambe” che si adopera quando il sostantivo cui si riferisce è di genere femminile (es. “entrambe le volte”) o quando si rimanda a due oggetti (o persone) diversi, ma ambedue di genere femminile (es.
Come si scrive tutti e due?
Entrambe le grafie sono corrette, nel caso che il numerale cardinale si riferisca a due sostantivi entrambi maschili o uno maschile e l’altro femminile (in quest’ultimo caso si prevede infatti, comunque, l’accordo al maschile plurale): tutti e due (o tutt’e due) i bambini; tutti e due (o tutt’e due), Anna e Marco, sono …
Quando si usa ed Accademia della Crusca?
Secondo l’Accademia della Crusca, l’uso della “d”eufonica «dovrebbe essere limitato ai casi di incontro della stessa vocale, quindi nei casi in cui la congiunzione e e la preposizione a precedano parole inizianti rispettivamente per e e per a (es. ed ecco, ad andare, ad ascoltare, ecc.)»
Che cosa e due in analisi grammaticale?
I numeri cardinali, come tutti gli aggettivi, possono essere usati come sostantivati. Sono le due. Gli aggettivi numerali cardinale possono essere usati in espressioni idiomatiche e iperboliche.
Quando non si usa la d eufonica?
Si tratta di casi in cui abbiamo a che fare con parole che presentano una d dopo la prima vocale (adesso, Adolfo, Eduardo, eden, ode, odalisca, etc.) In tutti questi casi, la d eufonica non va utilizzata, poiché creerebbe cacofonia tramite la ripetizione dello stesso suono (ed-Eduardo, ad-Adolfo, od-odi).