Sommario
Cosa vuol dire riferisco?
di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto al padre; cosa degna d’essere riferita; mi riferì tutto il dialogo; r.
Che cosa significa Rizzatino?
a. Mettere, alzare persona o cosa in modo che stia ritta, in posizione eretta: r. un bambino caduto; rizzarono a sedere l’infermo; r.
Cosa significa fare riferimento?
a …, stabilire esplicitamente un rapporto o una connessione con qualcosa d’altro: facendo r. a quanto ho detto nelle premesse …; la sentenza fa r. a un articolo da tempo inoperante del codice penale; nelle locuz. in r.
Che cosa è loro?
Pronome di 3a pers. plur., masch. e femm., riferito generalmente a persone, talvolta anche ad animali e cose inanimate. Si adopera di regola come complemento, preceduto da preposizione: uno o una di loro (anche di essi o di esse), tocca a loro, dipende da loro, rispondo io per loro, si consolano fra loro o fra di loro.
Qual è il significato di esporre?
come porre). – 1. a. Mettere fuori, mettere in mostra, offrire alla vista: Non coprì sue bellezze e non l’espose (T.
Cosa vuol dire refertare?
– Stendere un referto, spec. nel linguaggio sportivo (anche assol.): r. una gara, un giocatore; omettere di refertare.
Cosa vuol dire punto di riferimento?
Un punto di riferimento è un elemento ben riconoscibile del paesaggio, naturale o artificiale, utile per la navigazione e i viaggi in generale, ben distinto nel proprio ambiente e spesso ben visibile da lontano.
Quando si usa essi o loro?
Le grammatiche avvertono che i pronomi di terza persona, quando li usiamo come soggetto, sono egli, ella, esso, essa, essi, esse; per i complementi bisogna invece usare lui, lei, loro; bisogna cioè dire “egli studia”, “ella è brava”, “essi verranno”, “vedo lui”, “lo dirò a lei”, “fallo per loro”.
Che cosa sono i pronomi personali?
I pronomi personali sono pronomi che indicano chi o che cosa è coinvolto in una comunicazione linguistica, tralasciando di ripetere l’elemento grammaticale (soggetto o complemento) a cui si riferiscono.