Sommario
Cosa può provocare la scoliosi?
Le cause della scoliosi sono molteplici e tra queste si riscontrano le malformazioni congenite della colonna vertebrale (presenti dalla nascita, sia ereditarie, sia causate da fattori ambientali), le malattie genetiche, i problemi neuromuscolari e la disparità di lunghezza degli arti.
Cosa evitare con scoliosi?
Sport da evitare con la scoliosi
- danza;
- corsa per lunghe distanze;
- sollevamento pesi (perché mette sotto sforzo il rachide, già fragile);
- sport da combattimento (per i movimenti che si eseguono e per la possibilità di ricevere colpi alla schiena);
- nuoto competitivo.
Che sport va bene per la scoliosi?
Vi consigliamo di prediligere le attività sportive cosiddette “in carico” dove per sconfiggere la forza di gravità si corre e si salta. Via libera al calcio, al tennis o alla pallavolo. Anche gli sport asimmetrici (come il tennis o la scherma) non hanno alcuna controindicazione.
Quando hai la scoliosi fa bene andare a cavallo?
Anzi, in questi soggetti, l’equitazione può essere un ottimo allenamento, in quanto stimola molto l’equilibrio, allena la muscolatura paravertebrale e richiede un continuo controllo posturale. Non c’è motivo quindi per proibire l’equitazione ai soggetti con scoliosi purche praticata a livello non agonistico.
Cosa si può fare con la scoliosi?
Se la scoliosi è lieve, non richiede trattamento, basta correggere la postura. Nei casi più gravi, i trattamenti per raddrizzare la schiena prevedono un busto ortopedico, e nei casi estremi si interviene chirurgicamente.
Come bloccare la scoliosi?
Il trattamento dipende dal grado di deviazione della colonna. Se è lieve (10-25° Cobb) può bastare un programma di ginnastica mirata, mentre per le forme intermedie (25 -45° Cobb) si abbinano esercizi e corsetto. Solo nei casi più gravi (sopra i 45-50° Cobb) si prende in considerazione l’intervento chirurgico.
Come avviene la scoliosi della colonna vertebrale?
Se visto dal retro, la colonna vertebrale scorre rigorosamente verticalmente nel mezzo della schiena. Tuttavia, con la scoliosi, la posizione verticale della colonna vertebrale viene disturbata e la patogenesi della sua curvatura, che attualmente non è completamente compresa, è vista nella crescita asimmetrica delle vertebre.
Quando si verifica la scoliosi a forma di S?
Come notano i vertebrologi, la scoliosi a forma di S nei bambini e negli adolescenti si verifica durante il periodo di crescita più attiva della colonna vertebrale – all’età di 7-15 anni e quattro volte più spesso nelle ragazze (che crescono più velocemente durante questo periodo).
Come si può effettuare la diagnosi di scoliosi?
La diagnosi di scoliosi può essere formulata tramite imaging della colonna vertebrale mediante radiografie, radiografia spinale, tomografia computerizzata (TC) o risonanza magnetica (RM). Come esito dell’esame strumentale, la curvatura della colonna vertebrale viene misurata ed espressa in gradi.
Come si tratta la scoliosi idiopatica a forma di S?
Il trattamento conservativo della scoliosi idiopatica a forma di S con un angolo di curvatura inferiore a 40 ° consiste in osservazione, esercizi speciali e fissazione della colonna vertebrale. La scoliosi congenita, che ha la prognosi peggiore, richiede un trattamento sin dai primi giorni di vita di un bambino.