Sommario
Che verbo è correggere?
finire (-sc- suffix)…indicativo.
presente | |
---|---|
tu | correggi |
lui, lei, Lei, egli | corregge |
noi | correggiamo |
voi | correggete |
Che cosa significa correggere?
come reggere). – 1. a. Rendere migliore e più esatto eliminando errori, imperfezioni, difetti e sim.: c.
Che io perdetti?
Verbo PERDERE
Presente | Passato remoto | |
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Tempi Semplici | io perdo tu perdi egli perde noi perdiamo voi perdete essi perdono | io perdei | perdetti | persi tu perdesti egli perdé | perdette | perse noi perdemmo voi perdeste essi perderono | perdettero | persero |
Come si scrive correttamente correggere?
Per scrivere “correggere” in maniera corretta bisogna raddoppiare sia la R che la G.
Qual è il passato remoto di correre?
indicativo
passato remoto | |
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io | corsi |
tu | corresti |
lui, lei, Lei, egli | corse |
noi | corremmo |
Che io preferisca?
Verbo PREFERIRE
Presente | Imperfetto | |
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Tempi Semplici | che io preferisca che tu preferisca che egli preferisca che noi preferiamo che voi preferiate che essi preferiscano | che io preferissi che tu preferissi che egli preferisse che noi preferissimo che voi preferiste che essi preferissero |
Che ci Forniate?
Verbo FORNIRE
Presente | Imperfetto | |
---|---|---|
Tempi Semplici | che io fornisca che tu fornisca che egli fornisca che noi forniamo che voi forniate che essi forniscano | che io fornissi che tu fornissi che egli fornisse che noi fornissimo che voi forniste che essi fornissero |
Come coniugare il verbo correre?
Coniugazione del verbo correre
- Presente. io corro. tu corri.
- Passato prossimo. io ho corso. tu hai corso.
- Imperfetto. io correvo. tu correvi.
- Trapassato prossimo. io avevo corso. tu avevi corso.
- Passato remoto. io corsi. tu corresti.
- Trapassato remoto. io ebbi corso.
- Futuro semplice. io correrò
- Futuro anteriore. io avrò corso.
Quando si usa errata corrige nelle mail?
Errata corrige si utilizza spesso per indicare, ad esempio, che l’email ricevuta in precedenza contiene degli errori e che la versione da tenere in considerazione è quella, appunto, contrassegnata dalla locuzione. Da un’espressione per addetti ai lavori è diventata di uso comune pur mantenedo lo stesso significato.