Sommario
Che materiale è il pile?
Oltre alla lana e al velluto, uno dei tessuti più amati nei mesi freddi è senza alcun dubbio pile. Si tratta di un materiale sintetico ottenuto lavorando delle fibre di poliestere. Queste ultime vengono tessute per formare una base a maglia grossa, su cui vengono poi inseriti dei filamenti anch’essi di poliestere.
Che differenza c’è tra pile e micropile?
Il micropile (o microfleece), a differenza del normale pile, è molto più sottile e meno ingombrante; vengono quindi esaltate le caratteristiche di leggerezza e traspirabilità, a discapito della capacità di isolamento termico.
A cosa serve il pile?
Nato per abbigliamento tecnico, da tempo è impiegato per ogni tipo di indumento e nei più vari settori del tessile. Caratteristiche: sono alla base del successo di questa fibra. Il pile si può lavare a 30 o 40°C, meglio se centrifugato a bassi giri, evitando l’uso dell’ammorbidente che tende a sfibrare il tessuto.
Perché si chiama pile?
“Pile” dunque è un termine in “falso inglese” ed equivale all’italiano “pelo”. Secondo alcuni esperti deriva da “pile fabric”, ossia il processo di lavorazione diverso da quello utilizzato per il “fleece”.
Che differenza c’è tra poliestere e pile?
Si tratta di un tessuto sintetico composto da una fibra ricavata dal poliestere che con una particolare lavorazione meccanica, crea quello che comunemente conosciamo come pile. Ha dunque la stessa origine delle bottiglie di plastica. Ciò che lega le bottiglie e il pile è proprio il materiale con cui sono fatti: il PET.
Come riconoscere un buon pile?
Di regola, i primi segni di pilling appaiono durante il lavaggio. Se si notano piccoli pallini nel negozio, è meglio lasciare il capo appeso. Potete riconoscere un pile di alta qualità dalle etichette dei produttori di marca Polartec o Pontetorto.
Come indossare il pile?
Il pile è utilizzato sia nell’abbigliamento sportivo o da montagna, che nei pigiami, nelle magliette ed in altri accessori, dai berretti ai guanti fino alle pantofole. Le sue proprietà funzionali lo rendono ideale come strato leggero e riscaldante per gli sport d’azione – sci alpinismo, arrampicata, ciclismo o corsa.
Dove nasce il pile?
Nato nel 1979 da un’azienda americana, la Malden Mills, e brevettato con il nome Polartec, a oggi viene impiegato in diversi settori tessili. Materiale nato per essere utilizzato nella produzione di abbigliamento tecnico, si contraddistingue per alcune caratteristiche peculiari.
Chi ha inventato il tessuto pile?
L’inventore del pile è l’azienda Polartec (all’epoca Malden Mills). Nei primi anni ’80 Malinda Chouinard, moglie del fondatore di Patagonia (Ivan Chouinard), ricercando un materiale leggero, traspirante e riscaldante, scopre i primi tessuti in polar fleece.