Sommario
Cosa non posso registrare come marchio?
Non possono essere registrati come marchio d’impresa:
- i segni contrari alla legge, all’ordine pubblico o al buon costume.
- i segni idonei ad ingannare il pubblico, in particolare sulla provenienza geografica, sulla natura o sulla qualità dei prodotti o servizi.
- i segni che rappresentano emblemi, stemmi internazionali, ecc.
Quali documenti si devono presentare per la registrazione del marchio in Italia?
PASSO 7: Deposito della domanda presso la CCIAA locale.
- Modulo MA-RI;
- Eventuali fogli aggiuntivi;
- Foglio A4 con l’esemplare del marchio;
- Documenti di riconoscimento dei richiedenti (più eventuali deleghe nel caso siano più di uno);
- Marche da bollo;
- Bollettino postale già pagato.
Come registrare il marchio di un prodotto?
La domanda di registrazione di marchio può essere presentata direttamente dall’interessato oppure questi può farsi rappresentare da un altro soggetto a ciò abilitato. L’interessato può chiedere la registrazione effettuando un deposito postale, oppure recandosi direttamente in Camera di Commercio.
Come si tutela un marchio?
Ai sensi dell’art. 7 CPI, infatti, un marchio d’impresa è protetto unicamente con riferimento a determinati prodotti o servizi descritti con precisione nella domanda di registrazione. In primo luogo, come anticipato trattando dei requisiti di registrazione, la domanda di registrazione deve riguardare un marchio nuovo.
Come registrare un marchio senza partita Iva?
Per registrare un marchio ho bisogno della partita IVA? No. Il marchio può essere registrato da chiunque e in qualsiasi momento può essere ceduto o concesso in licenza a terzi.
Come registrare un logo gratis?
Come fare? Basterà collegarsi alla banca dati presente sul sito internet dell’Organizzazione mondiale della proprietà industriale (OMPI) e digitare il nome che si intende assegnare al proprio marchio. Il sistema analizzerà i dati e sarà in grado di dirti se il nome scelto sia stato in passato già registrato.
Dove registrare un marchio è logo?
Ufficio Italiano Brevetti e Marchi
Per registrare un marchio nazionale, la domanda di registrazione deve essere depositata presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) del Ministero dello Sviluppo Economico, che si occupa di registrare i marchi validi solo in Italia.
Come registrare un logo e quanto costa?
Quanto costa registrare un logo 40,00 € diritti di segreteria se la domanda è depositata in Camera di Commercio. 40,00 € diritti di segreteria se la domanda viene inviata tramite posta raccomandata a/r. 101,00 € per la registrazione del logo in una classe. 16,00 € marca da bollo.
Come si fa a brevettare un nome?
Dovrai presentare una formale richiesta di ritiro della domanda. Ciò è possibile sia attraverso il portale Internet dell’Ufficio Brevetti e Marchi, sia recandoti presso la Camera di Commercio. Non dimenticare di inserire anche in tale caso tutti i tuoi dati anagrafici, nonché gli estremi della domanda già presentata.
Quanti marchi posso registrare?
E’ possibile intestare il marchio a due o più soggetti privati oppure ad un soggetto e a più società o anche ad una società e ad una persona fisica. Insomma le combinazioni sono tante e senza alcuna limitazione tra soggetti privati e società, tra privati e privati e tra società e società.
Cosa può essere registrato come marchio?
Possono essere registrati come marchi d’impresa tutti i segni rappresentabili graficamente o meno. Fra questi, sono ricompresi parole – inclusi nomi di persona –, disegni, lettere, cifre, suoni, la forma di un prodotto o della sua confezione, le combinazioni o le tonalità cromatiche che lo contraddistinguono.
Cosa si può registrare?
Cosa si può registrare come marchio
- Parole.
- Nomi.
- Disegni.
- Lettere.
- Cifre.
- Suoni.
- Colori.
- Forma.