Sommario
Che si intende per contrattazione di secondo livello?
L’accordo di 2° livello è una contrattazione siglata tra datore di lavoro e organizzazioni sindacali che permette di derogare ai CCNL. La contrattazione di 2° livello è alla base del welfare aziendale che permette ulteriori risparmi fiscali e previdenziali per le aziende.
Quali sono i livelli di contrattazione?
La contrattazione si svolgerà su due livelli: – primo livello: Contratto Collettivo Nazionale di settore; – secondo livello: Contratto Integrativo Territoriale od Aziendale di settore. derivanti dal costo del lavoro.
Quali sono i contratti collettivi di secondo livello?
I contratti di secondo livello sono definiti contratti sartoriali in quanto permettono all’azienda di “cucire su misura” il contratto che vada incontro alle proprie esigenze.
Quali sono le tipologie di contratto collettivo del lavoro?
Rientrano nella categoria di contratti collettivi: contratti collettivi nazionali, regionali, provinciali o di altro ambito territoriale. contratti aziendali. accordi interconfederali.
Quali sono i sindacati firmatari di contratto?
Nel contratto aziendale le parti firmatarie sono costituite dal datore di lavoro e dalle rappresentanze dei lavoratori in azienda (RSA o RSU).
Dove depositare il contratto di secondo livello?
È comunque necessario depositare il contratto di secondo livello attraverso la procedura del deposito telematico messa a disposizione dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, per ottemperare correttamente a quanto previsto dall’art.
Quanti sono i livelli di contrattazione retributiva?
La retribuzione e i quattro livelli di contrattazione.
Qual’è l’efficacia della contrattazione collettiva di secondo livello?
La contrattazione integrativa di secondo livello, ha efficacia non solo nei confronti dei lavoratori aderenti alle associazioni firmatarie dell’intesa, ma anche nei confronti di tutti gli altri lavoratori laddove si sia provveduto a negoziare dette intese con le rappresentanze sindacali maggiormente rappresentative …
Cosa si intende per contratto collettivo di diritto comune?
Accordo stipulato fra un’associazione di lavoratori e un datore di lavoro (o associazione di categoria) mediante il quale vengono stabilite le regole generali riguardanti il trattamento economico e normativo cui devono uniformarsi i contratti individuali di lavoro (art. 39 Cost.).
Cosa significa lavoro collettivo?
Il contratto collettivo di lavoro (CCL) è un contratto tra datori di lavoro o associazioni di datori di lavoro e associazioni di lavoratori che ha per oggetto le condizioni di lavoro e i rapporti tra le parti contraenti. I lavoratori sono invece sempre rappresentati da una o più associazioni di lavoratori (sindacati).
Cosa può fare un RSA?
La legge non prevede particolari compiti per le R.S.A., che quindi hanno l’unica funzione di tutelare gli interessi dei lavoratori occupati nella relativa unità produttiva.
Come si fa a eleggere un RSA?
La nomina della RSA deve essere comunicata alla Segreteria Nazionale con l’invio del verbale dell’assemblea, precisando chi degli eletti ricopre la carica di Dirigente Sindacale ai sensi della Legge 300/70.