Sommario
Cosa significa vincere una resistenza?
Nell’uso com., opposizione psicologica alla volontà, ai propositi e alle intenzioni altrui: ho cercato di convincerlo, ma non sono riuscito a vincere la sua resistenza.
Che oppone resistenza?
agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura: un organismo r. alle fatiche; un materiale r.
Chi può invocare l’uso legittimo delle armi?
Essa opera invece per i pubblici ufficiali (art. 357 del c.p.) e coloro che gli prestino assistenza, ove richiesta. Pertanto, il soggetto che si opponga all’arresto (senza esercitare alcuna violenza) o che fugga non rientra nell’ipotesi in cui il pubblico ufficiale possa adoperare armi nei suoi confronti.
Quali sono i due tipi di resistenza più comuni?
Esistono due tipi di resistenza: generale (o di base), specifica. Resistenza generale- La resistenza generale è quella capacità di riuscire a sopportare uno sforzo per il maggior tempo possibile, indipendentemente dall’attività fisica svolta.
Cos’è la lotta partigiana?
Una guerra di popolo Così la «lotta partigiana» si intende una guerra di difesa di natura civile contro un’occupazione militare. Una forma di conflitto dichiarata legittima anche dall’ Assemblea Generale dell’ONU nel 1965.
Quali sono le cause di giustificazione non codificate?
Si intendono per cause di giustificazione non codificate o tacite le scriminanti non previste espressamente dalla legge e che hanno come effetto di rendere lecite talune condotte, astrattamente costituenti reato, pur in assenza di una norma giustificatrice che le consenta o le autorizzi.
Quali sono i vari tipi di resistenza?
Esistono due tipi di resistenza: generale (o di base), specifica. Resistenza Specifica- La resistenza specifica è quella capacità che ogni atleta deve sviluppare in base all’attività sportiva svolta. Quando si allena la resistenza specifica, l’organismo compie un lavoro aerobico e anaerobico lattacido.
Dove si svolge la lotta partigiana?
Alla metà di settembre i nuclei più forti di partigiani erano nell’Italia settentrionale, circa 1.000 uomini, di cui 500 in Piemonte, mentre nell’Italia centrale erano presenti circa 500 combattenti, di cui 300 raggruppati nei settori montuosi di Marche e Abruzzo.