Come contabilizzare gli aggi?

Come contabilizzare gli aggi?

Per la rilevazione degli aggi, occorre utilizzare il conto “808.00001 – Ricavi Generi a Ricavo Fisso/Aggi”, per avere il corretto riporto dei valori ai fini del calcolo degli ISA. Si può anche duplicare tale conto e crearsi conti più specifici da utilizzare in immissione.

Come si contabilizza la novennale?

L’una tantum o novennale è una tassa corrisposta all’AAMS, nel momento in cui si acquista la tabaccheria per godere della concessione a rivendere tabacchi e raccogliere giocate per conto dello Stato. Per calcolarla si applica il 50% agli aggi dei tabacchi e del lotto prodotti l’anno precedente l’acquisto.

Come si registrano gli aggi sui giornali?

Come contabilizzare gli aggi? Non gestendo i corrispettivi, occorre semplicemente registrare la fattura movimentando il conto “Ricavi generi a ricavo fisso/aggi” per l’importo dell’aggio. E in seguito si registra il pagamento.

Come si fa una registrazione di prima nota?

Ogni operazione registrata in prima nota dovrà contenere:

1. La data;
2. I riferimenti specifici (rispetto ai documenti contabili come ricevute o fatture);
3. Gli importi singoli e totali;
4. La descrizione estesa che spiega la natura del movimento;
5. Riferimento al documento contabile (fattura o ricevuta);

Come contabilizzare Bordero Sisal?

CASO 1: BORDERÒ SISAL Per la rilevazione dei costi potrebbe non essere a disposizione una vera e propria fattura del fornitore ma un borderò. Si può quindi gestire tale casistica generando un’autofattura il cui costo è pari al valore del corrispettivo, ma al netto dell’aggio.

Come contabilizzare i corrispettivi dei distributori automatici?

I titolari dei distributori automatici infatti dovranno registrarsi in una apposita area del sito dell’Agenzia delle Entrate allo scopo di ottenere il certificato che servirà a sigillare elettronicamente il file XML con cui trasmettere i dati dei compensi registrati dagli apparecchi nella fase di fornitura dei prodotti …

Come funziona la novennale?

Come funziona la novennale? La novennale è una tassa aggiuntiva che si paga allo Stato (una volta ogni 9 anni) per la “concessione” del privilegio di diventare tabaccai; e per il diritto di esclusiva alla vendita di generi di Monopolio in un’area stabilita di 250 metri circa attorno al locale della tabaccheria.

Quando si paga la novennale?

La novennale è la tassa che si riconosce allo Stato Italiano per Concessione Governativa di rivendita dei Tabacchi e Generi di Monopolio. Deve essere pagata ogni nove anni a partire dal momento dell’acquisto di una Tabaccheria.

Come registrare un estratto conto edicola?

L’estratto conto deve essere registrato nel registro acquisti in apposita colonna in base all’importo pagato, come prodotto fuori campo Iva. Nel registro vendite o corrispettivi, poi, come vendita fuori campo Iva, deve essere registrato, in apposita colonna, l’importo dell’estratto conto con la maggiorazione spettante.

Quanto si può guadagnare con un edicola?

Mediamente, in Italia un edicolante guadagna 1.200 euro al mese, e questa somma diminuisce di anno in anno.

Come si fa la prima nota?

La prima nota è una registrazione dei movimenti bancari e dei movimenti di cassa. Con “movimenti di cassa” si intendono le entrate e le uscite dalla cassa, ossia pagamenti ricevuti ed effettuati in contanti, dei quali non è tenuta traccia nell’estratto conto bancario.

Chi deve fare la prima nota?

La prima nota è un’operazione contabile che può essere gestita in autonomia dal professionista o dal titolare d’impresa, ma deve essere trasmessa periodicamente al commercialista in modo tale che venga integrata con tutte le altre operazioni di gestione intervenute nel corso del periodo oggetto di rendicontazione.