Cosa mangiare per le vampate della menopausa?
Ma vediamo nello specifico quali sono gli alimenti utili per contrastare i sintomi più comuni:
- soia (con moderazione)
- legumi.
- noci, mandorle, semi oleosi.
- olio extravergine di oliva.
- olio di lino di prima spremitura.
- pesce azzurro e salmone.
- carni bianche.
- verdura e frutta di stagione.
Cosa eliminare in menopausa?
Evitiamo quindi dolci ma anche carni non magre (come quelle rosse) e affettati grassi (come ad esempio il salame e la mortadella), alimenti contenenti molto burro (come prodotti da forno), e in modo particolare anche i cibi fritti. Evitiamo i cibi troppo lavorati (surgelati, insaccati, ecc.)
Come combattere le caldane in modo naturale?
Rimedi naturali per le vampate di calore in menopausa
- Estratti erbali a base di isoflavoni o fitoestrogeni.
- Salvia, il rimedio della nonna riconosciuto dalla scienza.
- Maca: energia e non solo.
- Vitamina E, vitamina B6 e polline.
- Mantieniti sempre fresca.
- Vestiti a strati.
- Mangia in modo giusto.
- Rinfrescati bevendo acqua.
Quale tipo di magnesio assumere in menopausa?
La forma migliore di magnesio per le donne in menopausa potrebbe essere il magnesio citrato 33. In effetti, l’acido citrico aumenta l’assorbimento di calcio nell’intestino e ne riduce l’escrezione renale.
Quando finiscono le vampate?
Disturbo tipico del climaterio, le vampate sono causate dall’irregolarità dei livelli di estrogeni e raggiungono il loro picco nei mesi successivi all’ultimo ciclo mestruale, salvo poi attenuarsi gradualmente dopo uno o due anni.
Cosa posso prendere per le caldane?
Di seguito, i farmaci più utilizzati in terapia:
- Estradiolo (Es. Ephelia, Climara, Estrofem)
- Medrossiprogesterone acetato (es. Farlutal, Provera, Premia)
- Tibolone (Es. Livial)
- Progesterone (Es. Prontogest, Prometrium)