Sommario
Qual è la formula della relatività?
E = mc2 è l’equazione che stabilisce la relazione tra l’energia e la massa di un sistema fisico. E indica l’energia totale relativistica di un corpo, m la sua massa relativistica e c la costante velocità della luce nel vuoto.
Cosa afferma Einstein?
Einstein formulò una nuova teoria della relatività basata su due principi: il primo è che le leggi della fisica non cambiano quando si passa da un riferimento inerziale a un altro; il secondo è che la velocità della luce nel vuoto, indicata con c (vale circa 300.000 km/s), è la stessa per qualsiasi osservatore, fermo o …
Perché si chiama teoria della relatività?
La relatività ristretta si chiama così perché riguarda solo sistemi dotati di moto uniforme e lineare, detti sistemi inerziali. Nel 1916 Einstein pubblicò la teoria della Relatività generale, che riguarda qualunque tipo di moto, quindi anche quelli accelerati.
Cosa dice la teoria della relatività ristretta?
Postulati della relatività ristretta e conseguenze Secondo postulato (invarianza della velocità della luce): la velocità della luce nel vuoto ha lo stesso valore in tutti i sistemi di riferimento inerziali, indipendentemente dalla velocità dell’osservatore o dalla velocità della sorgente di luce.
Cosa dice la formula e mc2?
E = mc2 significa che l’energia (e) è uguale alla massa (m) moltiplicata per la velocità della luce (c, dall’iniziale della parola latina celeritas – Einstein scriveva ancora V) elevata al quadrato. Dato che c vale 300 mila chilometri al secondo, il moltiplicatore è molto grande.
Qual è la formula di Albert Einstein?
L’articolo in cui Albert Einstein enuncia, nel 1905, la teoria della relatività ristretta e la famosa formula E= mc2. LA TEORIA DELLA RELATIVITÀ RISTRETTA.
Qual è la teoria più importante scoperta da Einstein?
Teoria della relatività generale di Albert Einstein
- La materia produce una curvatura dello spazio-tempo.
- La curvatura determina il moto della materia.
- La gravità è una proprietà geometrica dello spazio-tempo.
- Il cambiamento di curvatura fa sì che cambi anche la distanza tra due punti nello spazio.
Come calcolare la differenza di energia cinetica?
Variazione dell’energia cinetica
- Se un corpo di massa m modifica la sua velocità passando da un valore iniziale V1 a un valore finale v2, la variazione dell’energia cinetica del corpo è:
- ΔEc = Ec2 – Ec1.
- Ec2 = ½ ∙ m ∙ V22.
- Ec1 = ½ ∙ m ∙ V12.
- ΔEc = Ec2 – Ec1 = ½ ∙ m ∙ V22 – ½ ∙ m ∙ V12 = ½ ∙ m (V22 – V12)