Come riconoscere il piuccheperfetto?
Il piuccheperfetto è un derivato del perfetto. Utilizza dunque il suo stesso Tema temporale + Suffisso εσ (che nel latino, per rotacismo, diventa invece “er”) + Desinenze (storiche, come nell’aoristo). La forma medio-passiva non ha il suffisso “εσ”, ma aggiunge direttamente le desinenze (storiche).
Come si traduce in greco il perfetto e il piuccheperfetto?
Il piuccheperfetto, derivato dal tema di un perfetto di valore stativo, va tradotto con l’imperfetto. ::: fueuvříumv «ricordavo». tv. ayyer- tv. raddop.
A cosa corrisponde il piuccheperfetto passivo latino?
L’indicativo piuccheperfetto in latino equivale al trapassato prossimo in italiano (“io avevo portato”) e si forma in due modi diversi a seconda che sia attivo o passivo: se è passivo, è formato dal participio perfetto del verbo e dall’indicativo imperfetto del verbo sum (ad esempio, laudatus eram)
Come tradurre un congiuntivo Piuccheperfetto?
se è passivo, è formato dal participio perfetto del verbo e dal congiuntivo imperfetto del verbo sum (ad esempio, laudatus essem)…1a coniugazione.
Laudātus, -a, -um essem | Che io fossi stato lodato |
---|---|
Laudātus, -a, -um esses | Che tu fossi stato lodato |
Come si traduce l’infinito futuro in greco antico?
Come si traduce il futuro indicativo, ottativo, infinito e participio, attivo e medio, con esempi. …continua
- Indicativo attivo: λύσω
- Indicativo medio: λύσομαι
- Ottativo attivo: λύσοιμι
- Ottativo medio: λυσοίμην
- Infinito attivo: λύσειν
- Infinito medio: λύσεσθαι
- Participio attivo: λύσων
- Participio medio: λυσόμενος
Come si costruisce il perfetto in latino?
Il participio perfetto si ricava togliendo dal tema del supino la desinenza -um e aggiungendo le desinenze -us, -a, -um (maschile, femminile, neutro singolare) e -i, -ae, -a (maschile, femminile, neutro plurale).
https://www.youtube.com/watch?v=mVl1Av5JHB4