Sommario
Che cosa sono le accise?
accisa (o assisa) Imposta indiretta a riscossione mediata, pagata cioè dai produttori o dai commercianti, che colpisce determinati beni (oli minerali, energia elettrica, alcolici, tabacchi) al momento della produzione o del consumo (➔ imposta di fabbricazione).
Cosa pagano le accise?
In Italia. Su tutto il territorio italiano sono oggi soggettati ad accisa: oli minerali e derivati, alcool e bevande alcoliche, fiammiferi, tabacchi lavorati, energia elettrica, gas metano, oli lubrificanti.
Perché ci sono le accise?
Le accise costituiscono una fonte di emergenza per le case dello Stato. I soldi delle accise vengono utilizzati, per rimediare a calamità naturali come terremoti e alluvioni nel nostro paese. Quindi le entrate relative alle accise servono per raccogliere somme di denaro che andranno coprire le spese per le emergenze.
Chi paga le accise?
Le accise possono essere pagate da: la persona o l’impresa che è il depositario autorizzato del luogo in cui i prodotti sono fabbricati, lavorati, immagazzinati, spediti o ricevuti.
Come si applicano le accise?
Le accise sono applicate da ciascun stato membro sul proprio territorio in modo autonomo e secondo i criteri più disparati. Le accise si applicano sulle materie prime e sui prodotti ottenuti sul territorio di quello determinato stato membro e anche sulle materie prime/prodotti introdotti dall’esterno.
Chi gestisce le accise?
In Italia, la gestione delle accise viene curata dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli. Da un punto di vista normativo, le accise sono regolate dal “Testo Unico Accise”, ovvero il d. lgs. 26 ottobre 1995, n.
Quando scadono le accise?
Risposta – Il termine stabilito per la presentazione della dichiarazione è il mese successivo a quello di scadenza del trimestre solare in cui è stato consumato il gasolio (ad esempio: la dichiarazione relativa al trimestre gennaio/marzo di un anno va presentata dall’1 al 30 aprile del medesimo anno).
Come si calcolano le accise?
L’imposta si calcola applicando un’aliquota fissa o proporzionale ad ogni kWh consumato. Relativamente ai consumi domestici, l’accisa per l’energia elettrica è fissata in 0,0227 euro per kWh. Per le abitazioni intestate a residenti che consumano meno di 150 kWh al mese è prevista l’esenzione dall’accisa.
Quali sono i prodotti energetici assoggettati ad accisa?
Si tratta della benzina, del petrolio lampante (detto anche cherosene), del gasolio, dell’olio combustibile e del gas di petrolio liquefatto (GPL), Le aliquote di accisa di tali prodotti sono riportate sul sito dell’Agenzia delle Dogane nella sezione accise.
Quando diviene esigibile l accisa?
In base all’articolo 2 del TUA, l’accisa è esigibile all’atto dell’immissione in consumo del prodotto nel territorio dello Stato (“Fatto generatore dell’imposta”). Per i prodotti immessi in consumo nel mese di luglio, il pagamento dell’accisa deve essere effettuato entro il giorno 20 del mese di agosto.
Come vengono calcolate le accise?
L’accisa si calcola sulla quantità del bene consumato e non sul suo valore (cosa che invece avviene per l’imposta sul valore aggiunto). Per questo motivo, le aliquote con cui si calcola l’accisa si riferiscono al prodotto espresso in unità di misura, e non al suo valore economico di scambio.
Come sono imposte le accise?
Le accise sono imposte applicate sulla fabbricazione o sulla vendita di specifici prodotti: innanzitutto i carburanti, come la benzina, il gasolio ed il gpl, ma anche l’energia elettrica ed il gas metano, fino ad arrivare alle sigarette ed alle bevande alcoliche (la birra è colpita, il vino no).
Quali sono le accise attualmente in vigore?
Le accise attualmente in vigore si applicano su questi beni: oli minerali e loro derivati: quindi benzina e gasolio innanzitutto, ma anche il gpl (gas di petrolio liquefatto); alcool e bevande alcooliche: dunque liquori, grappe, brandy ed anche la birra; il vino invece è escluso (l’accisa c’è, ma in Italia è pari a zero,
Quali sono le accise di fabbricazione?
Le accise comprendono sia le imposte di fabbricazione sia quelle di consumo. Le imposte di fabbricazione scattano quando il prodotto ha completato il ciclo produttivo, è finito ed è pronto per essere messo in commercio; le imposte di consumo si applicano dal momento in cui il prodotto viene effettivamente messo in vendita.
Qual è il rimborso delle accise sul gasolio?
Rimborso delle accise sul gasolio o utilizzato come carburante. Dal 1° gennaio 2020 si individua un importo massimo agevolabile dell’accisa sul gasolio utilizzato come carburante, in favore di alcuni esercenti attività di autotrasporto merci e passeggeri.