Sommario
Come si chiama il tracciato seguito dal fiume?
Il fiume segue sempre uno stesso cammino detto corso e scava un solco detto letto o alveo, delimitato da sponde o rive. La quantità d’acqua che trasporta un fiume si chiama portata ed è una delle sue caratteristiche fondamentali.
Come si chiamano le parti che delimitano il fiume?
Giunto in pianura, le sue acque scorrono più lentamente scavando un solco nel terreno che si chiama letto del fiume o alveo; i suoi margini si chiamano rive o sponde. Le pareti del letto si chiamano argini.
A cosa servono gli argini?
argine Terrapieno che serve a contenere le acque di piena di un corso d’acqua. Gli a. si distinguono, con qualifiche diverse, a seconda della posizione e della funzione in riferimento al livello delle acque: acque medie, acque alte e massima piena.
Come si chiama la foce di un fiume allargata a forma di imbuto?
a estuario, foce a forma d’imbuto in cui penetra il mare: quest’ultimo caso si verifica nei fiumi con sbocco in mare aperto ove ha effetto notevole l’azione delle maree.
Quali tipi di foce può avere il fiume?
Ci sono due tipologie di foce, a delta o a estuario questo dipende dalla quantità di detriti trasportati dal corso d’acqua e anche dal tipo di potenza della corrente marina.
Come ha origine il fiume?
Il fiume ha origine generalmente dalle zone più elevate del suo bacino idrografico, per poi scorrere con una pendenza via via minore verso le zone meno elevate.
Quali sono le caratteristiche idrologiche di un fiume?
Le caratteristiche idrologiche che possono descrivere un fiume sono: la portata, ovvero il volume d’acqua che passa in una sezione del fiume in un’unità di tempo
Quando scorre poca acqua nel fiume?
magra, nei periodi più secchi, quando nel fiume scorre poca acqua; morbida, nei periodi umidi, in cui nel fiume scorre abbondante acqua; piena, quando scorre una quantità eccezionale di acqua tale da inondare aree che normalmente sono asciutte.
Quali sono le caratteristiche del fiume fluviale?
Lo stesso argomento in dettaglio: Idrologia e Regime fluviale. Le caratteristiche idrologiche che possono descrivere un fiume sono: la portata, ovvero il volume d’acqua che passa in una sezione del fiume in un’unità di tempo; il regime ovvero l’insieme delle variazioni della portata durante un periodo annuale;