Sommario
Come leggere divieto di sosta?
Il cartello del divieto di sosta lo conoscono tutti, è quello blu con bordo rosso e barra obliqua rossa. Esiste anche il cartello stradale del divieto di sosta e fermata, uguale al precedente ma con doppia barra obliqua (che diventa una sorta di X).
Quanti metri vale il divieto di sosta?
La Corte di Cassazione, sez. II, con sentenza 24 settembre 2007, n. 19683, ha ritenuto valide le multe irrogate per divieto di sosta in una zona dove la segnaletica indicante tale divieto era stata posta a 9 metri di distanza rispetto all’autovettura multata.
Come leggere i cartelli di parcheggio?
Sono previste strisce blu, gialle e bianche. Le strisce bianche sono quelle strisce che prevedono una sosta gratuita, quella gialle, invece, sono destinate solitamente ai residenti, agli invalidi, alle auto di servizio. Le strisce blu sono quelle strisce che delineano l’area del parcheggio a pagamento.
Quali sono i divieti di parcheggio?
Ci sono i classici parcheggi in divieto come i passi carrabili; quelli su marciapiedi, dove non si può ne salire ne tanto meno sostare con l’auto; poi le strisce pedonali, la tanto odiata seconda fila, il fronte cassonetti, le soste in divieto vicino a incroci e semafori; i parcheggi riservati per disabili o mezzi …
Cosa significano i due martelli incrociati sui cartelli stradali?
Di norma sopra il simbolo dei due martelli incrociati stanno ad indicare i giorni feriali, che unito al segnale principale va a formare un cartello verticale composito.
Come devono essere segnalati i parcheggi a pagamento?
Segnaletica dei parcheggi: blu, gialla, bianca o mancante Le strisce blu delimitano i parcheggi a pagamento. Questo tipo di parcheggio deve essere contrassegnato anche dalla segnaletica verticale che ne indica la modalità di sosta. Le strisce gialle hanno il maggior numero di vincoli.
Quanto tempo dura la sosta?
Fuori dai centri abitati è valido 24 ore su 24; nei centri abitati dalle ore 8 alle ore 20, salvo diversa indicazione.
Come proteggere il passo carrabile?
L’installazione dei dissuasori di sosta serve a tutelare il diritto d’accesso alla strada da un passo carrabile o quando il transito pedonale risulta difficoltoso a causa della sosta abusiva sul marciapiede.
Cosa fare quando ti parcheggiano davanti al cancello?
In buona sostanza, il cittadino che voglia impedire alle auto di sostare davanti al proprio accesso (garage, cancello, ecc.) sul suolo pubblico, deve chiedere al proprietario della strada il rilascio dell’apposito cartello che segnala la presenza del passo carraio e vieta la sosta delle vetture.
Dove finisce divieto di sosta?
Vieta la sosta solo sul lato della strada sul quale è posto. Se integrato con il pannello integrativo INIZIO indica l’inizio del divieto di sosta a partire dal tratto successivo al segnale. Se integrato con il pannello integrativo FINE indica la fine del divieto di sosta (che vale comunque nel tratto precedente).