Sommario
Perché i muri dei palazzi sono rastremati in alto?
Tale accorgimento aveva una ragione sia strutturale che formale. Era infatti funzionale alla ripartizione dei carichi trasmessi dalle strutture orizzontali superiori agli elementi verticali portanti sottostanti, i quali di fatto subiscono alla base sollecitazioni maggiori, avendo anche se stessi da sostenere.
Che cos’è la rastremazione di un muro portante ea cosa serve?
– Nel linguaggio architettonico, ridurre il diametro di una colonna dal basso verso l’alto e, per estens., ridurre le dimensioni trasversali di strutture portanti (piedritti, pilastri, muri): r. una colonna, un muro; nell’intr.
Cosa significa rastrematura?
2. Parte rastremata, tratto rastremato di un elemento architettonico o di un oggetto: la r. di una colonna, di una raspa; r. della carrozzeria (di un autoveicolo, di un vagone ferroviario, ecc.), la caratteristica di andarsi restringendo notevolmente verso le due estremità o verso l’alto.
A cosa serve l Entasi?
L’èntasi (dal greco èntasis = tensione) è il rigonfiamento del fusto della colonna a circa un terzo della sua altezza. È un accorgimento ottico che mette in evidenza la robustezza della membratura rappresentando lo stato di tensione della colonna che reagisce alla compressione a cui è sottoposta.
Quali sono i muri portanti verticali in una casa in muratura?
Le case in muratura portante hanno muri portanti in mattoni o pietre, che formano una parete continua dal terreno fino al tetto. Sui muri appoggiano le travi, che sorreggono i solai, cioè gli elementi strutturali orizzontali che a sostengono la copertura e i vari piani dell’edificio.
Che cosa sono le scanalature?
Incavo di limitata profondità e larghezza, e di un certo sviluppo in lunghezza, eseguito su oggetti di pietra, di legno, di metallo o di altri materiali, per necessità tecniche e funzionali o anche per ornamento: il cassetto ha due s.
In che cosa consiste l Entasis dell’ordine dorico?
L’entasi è un leggero ingrossamento che si trova poco prima della metà della lunghezza della colonna per correggere la percezione data ad un osservatore piuttosto lontano che la colonna si restringa di sezione verso la metà.