Sommario
Come è nata la dichiarazione dei Diritti Umani?
La Dichiarazione universale dei diritti umani venne adottata il 10 Dicembre 1948 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, a conclusione di un lavoro di stesura guidato dalla volontà di evitare il ripetersi delle atrocità commesse durante la Seconda guerra mondiale.
Che cosa prevede la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani del 1948?
La Dichiarazione è composta da un preambolo e da 30 articoli che sanciscono i diritti individuali, civili, politici, economici, sociali, culturali di ogni persona. I diritti dell’individuo vanno quindi suddivisi in due grandi aree: i diritti civili e politici e i diritti economici, sociali e culturali.
A cosa serve la dichiarazione universale dei diritti dell’uomo?
Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate nella presente Dichiarazione, senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione.
Chi ha inventato i diritti umani?
A stilare la dichiarazione fu la Commissione dei Diritti Umani delle Nazioni Unite guidata da Eleanor Roosevelt, vedova del presidente degli Stati Uniti Franklin Delano Roosevelt, attivista e sostenitrice dei diritti delle donne, dei lavoratori, dei rifugiati e delle minoranze.
Cosa c’era prima della dichiarazione dei diritti umani?
1215: La Magna Carta – dava nuovi diritti alla gente e sottoponeva il re alla legge. 1628: La Petizione dei Diritti – stabiliva i diritti delle persone. 1948: La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani – il primo documento che faceva l’elenco dei 30 diritti che spettano a tutti.
Chi ha scritto la Dichiarazione dei diritti dell’uomo?
Nel frattempo essi erano stati oggetto della Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino, redatta dal marchese La Fayette, varata dall’Assemblea costituente francese (1789) e premessa alla Costituzione del 1791.
Che cosa stabiliva la Dichiarazione dei diritti?
Tra questi venivano sanciti la libertà e la resistenza all’oppressione (art. 2), l’uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge (art. La dichiarazione stabiliva, inoltre, la libertà di espressione e di stampa (artt. 10-11) e nell’ultimo articolo definiva la proprietà privata un diritto inviolabile e sacro.
Quando sono stati creati i diritti umani?
Un’ulteriore grande affermazione dei diritti umani si ebbe dopo la fine della seconda guerra mondiale con la costituzione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) e con la redazione della Dichiarazione universale dei diritti umani, siglata a Parigi il 10 dicembre 1948.