Sommario
Cosa può causare la diplopia?
La diplopia può essere causata da disturbi refrattivi, da alterazioni maculari o retiniche, da opacità degli apparati diottrici, da irregolarità della cornea o da disturbi del cristallino.
Quando l’occhio vede doppio?
La visione doppia, o diplopia, è un disturbo per il quale quando si osserva un oggetto si vedono due immagini. Alla sua base c’è un problema nella proiezione dell’immagine sulla retina, che cade in un punto diverso in un occhio rispetto all’altro.
Cosa fare in caso di diplopia?
Tra i rimedi ci sono l’uso di lenti correttive abbinato a una terapia ortottica che, attraverso esercizi specifici, contribuisca ad alleviare la visione doppia. Nei casi più gravi può essere necessario ricorrere a un intervento chirurgico come quello con cui viene riposizionato il bulbo oculare.
Come si può prevenire l’ictus?
La prima cosa da fare è, quindi, rivolgersi al soccorso ospedaliero. Complicazioni. L’ictus può provocare delle invalidità temporanee o permanenti. La loro gravità dipende da quanto a lungo il cervello è rimasto senza i rifornimenti di sangue, prima dei soccorsi, e dalla parte di cervello colpita. Le complicazioni tipiche dell’ictus sono:
Quali sono i sintomi tipici dell’ictus?
Le complicazioni tipiche dell’ictus sono: Figura: I 3 sintomi tipici dell’ictus: paralisi facciale da un lato con impossibilità di sorridere normalmente; incapacità di mantenere sollevate entrambe le braccia; difficoltà a parlare. Se si avvertono sintomi simili chiamare immediatamente il 118. Dalla campagna di sensibilizzazione irish heart
Quali sono le cause di gravi ictus?
Caratteristiche: gravi ictus possono causare la perdita di controllo dei muscoli della bocca e di quelli deputati alla deglutizione. Il paziente non riesce a deglutire il cibo, a produrre e comprendere il linguaggio correntemente parlato (disartria e afasia) ecc.
Quali sono i sintomi del dolore post-ictus?
Dolore post-ictus Caratteristiche: ictus prolungati possono provocare, a distanza di tempo, la spiacevole sensazione di continuo dolore e formicolio; inoltre, il paziente soffre i cambiamenti di temperatura, in particolare quelli dal caldo al freddo. I rimedi, per questo tipo di problema, sono pochi.