Sommario
A cosa servono i pronomi interrogativi?
I pronomi interrogativi ed esclamativi, come gli aggettivi interrogativi ed esclamativi, vengono usati per formulare domande o esclamazioni. Si tratta di pronomi quando sostituiscono il nome e di aggettivi quando lo accompagnano; ad esempio: Che macchina hai comprato? (= aggettivo) Che hai mangiato oggi? (= pronome)
Come distinguere gli aggettivi interrogativi dai pronomi interrogativi?
Gli aggettivi interrogativi possono avere anche il valore di pronomi. Gli aggettivi precedono sempre un nome e concordano con esso nel genere (maschile-femminile) e nel numero ( plurale-singolare), per esempio: quanti anni hai?. I pronomi, invece, sostituiscono il nome, per esempio: chi è quel ragazzo?.
Quali sono gli aggettivi ei pronomi interrogativi?
I pronomi interrogativi introducono una domanda, diretta o indiretta. Non tutti i pronomi interrogativi ed esclamativi sono uguali ai rispettivi aggettivi: che, quale (quali, qual) e quanto (quanti, quanta, quante) possono essere sia aggettivi sia pronomi; chi, che cosa e cosa sono solo pronomi.
Quali sono aggettivi interrogativi?
Gli aggettivi interrogativi sono ” che” e “quale”: mai “chi”, perché ha sempre funzione di pronome. Per esempio: Che?; Quale regalo mi farai? L’aggettivo che è sempre invariabile, mentre quale è invariabile nel genere, ma ha il plurale (Quale scusa hanno trovato? / Quali consigli gli daremo? )
Come mai interrogativo?
Gli avverbi interrogativi sono quelli che introducono una interrogativa diretta. Possono distinguersi in interrogativi di luogo (dove?), di tempo (quando?), di modo (come?), di quantità (quanto?), di causa (perché?; come mai?).
Che cosa interrogativo?
Per esprimere il pronome interrogativo riferito a cose, l’italiano ha a disposizione tre possibilità equivalenti tra di loro: che; che cosa; cosa. Per esempio: Che è successo? Che cosa è successo?
Chi usato come pronome interrogativo?
I pronomi interrogativi sono quattro: Chi, è invariabile ed è uguale per il maschile e il femminile come per il singolare e il plurale. Si riferisce solamente a persone o esseri animati e si usa come soggetto o come complemento.
Quali sono gli aggettivi ei pronomi interrogativi ed esclamativi?
Le forme degli aggettivi e dei pronomi esclamativi coincidono con quelle degli aggettivi e dei pronomi interrogativi: che, quale, chi, che cosa, cosa, quanto, anche se; rispetto a questi, cambiano nello scritto la punteggiatura (punto ➔esclamativo anziché punto ➔interrogativo) e nel parlato l’intonazione della frase.
Che cosa pronome interrogativo?
Quanto, quanta, quanti, quante sono variabili sia nel genere che nel numero, si usano per fare domande relative alla quantità sia di persone che di cose.
Che come pronome interrogativo esempi?
Il pronome interrogativo, così come l’aggettivo interrogativo, introduce una domanda ma, in questo caso, non precede un nome e può essere sostituito con “che cosa”. Un esempio: “Che (cosa) hai fatto?” oppure “Che (cosa) ti è successo?”.