Sommario
Come evitare la sfiga?
I 10 riti scaramantici che allontanano la sfortuna da casa
- 1 – Non dormire davanti allo specchio.
- 2 – Il letto.
- 3 – Casa nuova, scopa nuova.
- 4 – Non girare il pane.
- 5 – Ombrelli aperti in casa.
- 6 – La campana tibetana.
- 7 – Il ferro di cavallo.
- 8 – Il piede sinistro.
Quale venerdì porta sfortuna?
eptacaidecafobia
L’eptacaidecafobia (dal greco ἑπτακαίδεκα “diciassette” e φόβος phóbos, “paura”) è la paura del numero 17. Il numero 17, in particolare abbinato al giorno venerdì, è ritenuto particolarmente sfortunato in Italia e altri paesi di origine greco-latina.
Qual è il venerdì sfortunato?
Si dice che il venerdì sia considerato sfortunato a causa del Venerdì Santo, giorno in cui è morto Gesù. Se volessimo essere davvero superstiziosi, il giorno più sfortunato di tutti sarebbe venerdì 17 novembre in quanto a novembre si celebra la festa dei Morti. Novembre viene infatti chiamato il mese del defunto.
Come evitare la sfiga dello specchio rotto?
La prima consiste nel porre i frammenti di specchio in una bacinella con dell’acqua. Nel catino va immersa anche una pietra trasparente, come ad esempio acquamarina o un cristallo di quarzo. I frammenti e la pietra resteranno in acqua per sette giorni al termine dei quali il tutto va gettato lontano da casa.
Come scongiurare la rottura di uno specchio?
Per annullare la maledizione sarà allora necessario gettare i frammenti in un corso d’acqua purificatore, lasciarli dove sono per 7 ore per poi liberarsene il più lontano possibile da casa o seppellirli per evitare che continuino a riflettere la nostra immagine scomposta.
Qual e il venerdì sfortunato?
Perché il venerdì 17 porta sfortuna?
In particolare il venerdì 17 è una ricorrenza considerata particolarmente sfortunata, in quanto unione di due elementi negativi: il venerdì (dal Venerdì Santo, giorno della morte di Gesù) e il numero 17. Il venerdì 17 è una superstizione tipicamente italiana, non riscontrabile altrove.