Sommario
Come prendere le capsule?
Per ingerire un cachet occorre inumidirlo per intero, rendendolo il più possibile molle e pastoso. Dopo l’assunzione, le capsule di gelatina si sciolgono rapidamente nell’ambiente acido dello stomaco.
Che cos’è una frattura chiusa?
Una frattura è definita chiusa se la pelle che ricopre l’osso non è lacerata, mentre è detta esposta se le due parti dell’osso fratturato, i monconi, lacerano la pelle e i tessuti sottostanti divenendo visibili.
Come sono le capsule molli?
capsule molli, che possono ospitare sostanze attive liquide da sole oppure soluzioni, sospensioni o emulsioni della sostanza attiva in un solvente liquido. Sono caratterizzate da un involucro qualitativamente simile a quello delle rigide, ma più spesso e morbido a causa della maggior quantità di plastificante.
Come si prendono le capsule rigide?
Dopo aver messo un po’ di cibo in bocca (alimenti densi come yogurt, purè di patate…), si aggiunge la pastiglia, quindi si chiede al bambino di deglutire il tutto. Si può anche provare a inserire la compressa in un po’ di pane, che però il bambino dovrebbe ingoiare senza masticare.
Come mandare giù le capsule?
Mettete in bocca un piccolo pezzetto di pane e masticatelo per qualche secondo. Al momento d’ingoiarlo, prendete la pillola e provate a mandar giù il boccone. Anche in questo caso, accompagnate l’operazione con un bicchier d’acqua. NB: Questo metodo va bene soltanto per le compresse che vanno assunte a stomaco pieno.
Come prendere le capsule rigide?
Quali sono i sintomi di una frattura?
I sintomi tipici di una frattura sono:
- dolore intenso,
- deformità (l’arto o l’osso colpito sembra fuori posto),
- gonfiore e lividi attorno alla lesione,
- intorpidimento e formicolio,
- difficoltà a spostare l’arto.
A cosa è dovuta la frattura?
Nella frattura composta le due parti di osso rimangono nella loro sede anatomica; in caso di frattura scomposta i segmenti ossei perdono il loro allineamento e sono dislocati rispetto alla loro naturale posizione; la frattura esposta invece prevede una fuoriuscita dell’osso dalla cute, con una lacerazione della stessa.