Sommario
A cosa serve studiare il greco antico?
E’ alla base dell’etimologia di tantissime parole, italiane e straniere. Memorizzando alcune delle radici greche, è facile quando ti imbatti in una parola difficile, come “agorafobia” risalire alle sue origini e indovinarne il significato. E’ infatti alla base dell’etimologia dei nomi di cartoni, serie tv, videogiochi.
A cosa serve il latino oggi?
Aiuta a comprendere la realtà – La conoscenza del Latino permette di apprezzare maggiormente molti aspetti della realtà. Aiuta a conoscere le proprie radici – In primo luogo, l’esperienza insegna che il Latino spalanca la comprensione del presente come epoca che è figlia di un passato.
Perché è importante studiare il greco?
Per tutti, questa lingua nasconde modi di dire che vi faranno sentire a casa, permettendovi di esprimere parole o concetti ai quali pensate ogni giorno, ma che proprio non si possono dire in italiano. Insomma, il greco antico era un modo di vedere il mondo, un modo ancora e soprattutto oggi utile e geniale.
A cosa serve studiare le lingue morte?
Cimentarsi in queste discipline apre la mente, insegna a ragionare e ad essere logici, e soprattutto aiuta a comprendere meglio l’italiano e la sua grammatica. Inoltre, analizzando le civiltà antiche, si apprendono i fatti, le istituzioni e i pensieri politici che sono alla base della nostra cultura contemporanea.
Perché si studia il latino a scuola?
Aiuta a conoscere le proprie radici La nostra tradizione occidentale ha le sue radici nella cultura greca, in quella romana e in quella cristiana. Il ragionamento, la filosofia, il gusto della bellezza, etc. sono in gran parte eredità lasciataci dai Greci, il diritto, il senso dell’unità dello Stato, etc.
Quali espressioni italiane derivano dal latino Dolum?
Quali parole italiane derivano da Dolum?
- captio, fallacia, fraus, dolus, deceptio, delusio.
- inganno.