Sommario
Che cosa sostiene la dottrina marxista?
Il pensiero di Karl Marx (1818 – 1883) si basa sull’idea che è necessario risolvere il forte divario sociale tra capitalisti e lavoratori. la lotta di classe, condotta dai proletari (cioè da quella classe sociale che ha come unica ricchezza la forza lavoro).
Quali sono le caratteristiche di un personaggio?
Le caratteristiche di un personaggio comprendono: luogo e data di nascita, aspetto fisico, situazione sociale, vissuto, linguaggio e psicologia. L’Autore ha un’abilità notevole nel descriverci il suo personaggio che, si direbbe, conosce molto bene.
Quali sono le caratteristiche di un protagonista?
Un protagonista non deve soltanto emozionare, ma anche interessare. In effetti, la differenza è sottile. Un buon protagonista deve spingere il lettore a provare qualcosa per lui (emozione), ma deve anche interessarlo. In altre parole: il lettore deve essere interessato al protagonista, a quello che fa e dice.
Cosa studia Storia delle dottrine politiche?
La Storia delle dottrine politiche moderne è una disciplina delle Scienze politiche che ha l’obiettivo di studiare e comprendere le cause che hanno portato alla nascita, allo sviluppo e, talvolta, alla morte delle dottrine politiche con cui ancora oggi conviviamo (nei partiti, nelle istituzioni e nei movimenti).
«Marx è un comunista autoritario e centralista. Egli vuole ciò che noi vogliamo: il trionfo completo dell’eguaglianza economica e sociale, però, nello stato e attraverso la potenza dello Stato, attraverso la dittatura di un governo molto forte e per così dire dispotico, cioè attraverso la negazione della libertà.»
Quali furono i riferimenti ideali di Marx?
L’idea fondante di Marx è il materialismo storico cioè gli aspetti economici condizionano gli altri aspetti. La struttura economica fa muovere la storia che ha carattere socio economico e non spirituale. Si contrappone all’idealismo storico secondo cui sono le idee filosofiche, religiose.. a muovere la storia.
Cosa critica Popper?
Democrazia e sistemi totalitari Il metodo critico-deduttivo dovrebbe guidare per Popper non solo la scienza, ma anche l’agire politico. In La società aperta e i suoi nemici e in Miseria dello storicismo, egli critica lo storicismo e difende lo stato democratico e liberale.
Quanti tipi di socialismo esistono per Marx?
In quell’anno, nel Manifesto del Partito Comunista di Marx ed Engels, si opera la distinzione tra “socialismo utopico” e “socialismo scientifico”, il solo, quest’ultimo, che può garantire la transizione verso una fase successiva, il “comunismo”, per evidenziarne polemicamente le differenze con il primo.
Perché Popper critica Marx?
La critica che Popper muove nei confronti dello storicismo è riconducibile a due motivi, uno di ordine teorico-metodologico e l’altro di carattere pratico-politico: – lo storicismo confonde fra leggi e tendenze.
Perché Popper critica la psicoanalisi?
Il metodo scientifico entra in crisi e Popper sostiene che se un sapere non é falsificabile (cioè se non é possibile fare un esperienza che lo confuta) non é scientifico. Popper mette, quindi, la psicoanalisi nelle non scienze perché non é falsificabile.