Cosa si intende per scarico sul suolo?
Esso disciplina gli scarichi delle acque reflue di tipo domestico e assimilate al domestico che non recapitano in pubblica fognatura, e che, ai sensi della Legge Regionale 16 aprile 1985, n. 33, sono autorizzati dal Comune.
Chi è il titolare dello scarico?
Colui che, quindi, può legittimamente richiedere una autorizzazione allo scarico è il titolare dell’attività o un legale rappresentante della società da cui ha origine lo scarico (oppure la persona espressamente delegata dalla società), ma l’autorizzazione sarà sempre rilasciata a nome del titolare dello stabilimento.
Chi controlla gli scarichi?
n. 152/2006 e s.m.i. e della L.R. n. 26/2003 l’autorità competente al controllo degli scarichi in ambiente è la Provincia o la Citta metropolitana, cui spetta anche il rilascio delle autorizzazioni.
Cosa sono gli scarichi abusivi?
Gli scarichi nel sottosuolo derivanti da qualsiasi attività civile o industriale sono categoricamente vietati, mentre quelli su suolo o strati superficiali del sottosuolo sono di norma vietati fatta eccezione per quelli domestici (RR 3/2006) e per quelli derivanti da attività industriali o urbane.
Quali sono gli scarichi assimilabili ai domestici?
101, c. 7, D.L.vo 152/06: “Salvo quanto previsto dall’articolo 112, ai fini della disciplina degli scarichi e delle autorizzazioni, sono assimilate alle acque reflue domestiche le acque reflue: b), le acque provenienti da un’impresa (nella fattispecie, di allevamento) vanno considerate “acque reflue industriali”.
Come possono essere classificate le acque di scarico?
Le tre tipologie di acque di scarico delineate dal D.L.vo 152/06 ripropongono quelle precedenti previste dal D.L.vo 152/99, ovvero le acque reflue domestiche, le acque reflue industriali, le acque reflue urbane.
Quali scarichi devono essere autorizzati?
Tutti gli scarichi domestici o assimilabili che recapitano fuori dalla pubblica fognatura devono essere autorizzati dal Comune. E’ un’autorizzazione ambientale, diversa da qualsiasi autorizzazione di natura edilizia, quali ad esempio la Concessione Edilizia o il Permesso di Costruire.
Quali sono gli scarichi domestici?
Gli scarichi domestici sono quelli provenienti da attività di tipo domestico, come per esempio scarichi di lavandini e servizi igienici. La normativa prevede che gli agglomerati con un numero di abitanti equivalenti (AE) superiore a 2000 devono essere provvisti di rete fognaria per le acque reflue urbane.
Cosa sono gli scarichi fognari?
Ai sensi del recente aggiornamento normativo, gli scarichi in fognatura sono così classificabili: Acque reflue domestiche: acque reflue provenienti da insediamenti di tipo residenziale e da servizi e derivanti prevalentemente dal metabolismo umano e da attività domestiche.