Sommario
Chi dichiara la casa assegnata al coniuge?
In caso di abitazione assegnata al coniuge separato o divorziato (anche dopo iter di divorzio breve) pertanto il proprietario continuerà ad indicare nel suo modello 730 l’immobile senza neanche indicare una causa limitativa che ne abbatta il reddito prodotto.
Quando ha fine l’assegnazione della casa coniugale?
A chi viene assegnata la casa coniugale Il diritto cesserà quando i figli, con o senza la madre, andranno a vivere in altro luogo o acquisteranno l’indipendenza economica.
CHI PAGA IMU dopo separazione?
Con la separazione legale l’IMU sulla casa coniugale spetta interamente al coniuge assegnatario. Questo in quanto l’assegnatario è il titolare del diritto di abitazione.
Cosa vuol dire assegnazione della casa?
L’assegnazione della casa coniugale (o familiare: il termine è da considerare sinonimo) è il provvedimento adottato dal giudice in caso di separazione o di divorzio dei coniugi volto ad assicurare al residuo nucleo familiare (coniuge affidatario e eventuali figli) la conservazione dello stesso ambiente di vita …
Chi è proprietario di una casa deve fare per forza il 730?
Nelle dichiarazioni dei redditi vanno inseriti anche gli immobili che risultano intestati in Catasto al contribuente. Tutte le case possedute vanno indicate in dichiarazione dei redditi. Per esempio, nel modello 730/2021 occorrerà indicarli nel quadro B del modello di dichiarazione.
Come dividere la casa in caso di separazione?
In genere, i due coniugi sono entrambi comproprietari dell’immobile adibito a casa familiare. Con la separazione o il divorzio, in caso di presenza di figli minorenni, la casa viene assegnata a uno dei due comproprietari: quello con cui la prole va a vivere.
Come ottenere casa coniugale?
Con la separazione e il divorzio, il giudice assegna la casa coniugale al coniuge che non ne è proprietario solo a condizione che vi siano figli minori o maggiorenni non ancora autosufficienti, e che essi vivano insieme al coniuge che ha fatto richiesta di assegnazione della casa.
Come fare per non pagare l’IMU sulla seconda casa?
Quando non si paga l’IMU sulla seconda casa per intero: le riduzioni previste.
- Immobili inagibili o inabitabili – 50%.
- Edifici storici o di valore artistico – 50%.
- Case in comodato d’uso – 50%.
- Case di pensionati residenti all’estero – 50%.
- Seconde case affittate a canone concordato – 75%.
Chi ha una seconda casa deve fare il 730?
Devono utilizzare il quadro B del modello 730 i proprietari di fabbricati collocati nel territorio italiano a condizione che questi fabbricati siano registrati al Catasto dei fabbricati e che siano dotati di una rendita catastale.