Sommario
Come funzionano i nomi russi?
Come funzionano i nomi in russo? Ad esempio in Russia si forma aggiungendo al nome del padre la desinenza “-vič” (-вич) per gli uomini e “-vna” (-вна) per le donne (es. Michail Sergeevič, Michail figlio di Sergej; Zinaida Petrovna, Zinaida figlia di Pëtr).
Dove si parla la lingua russa?
Il russo è lingua ufficiale in quattro stati: Bielorussia, Kazakistan, Kirghizistan e Russia. È lingua ufficiale anche in Gagauzia, entità territoriale autonoma della Moldavia.
Come si danno i cognomi in Russia?
In Russia, le persone hanno un nome, un patronimico e un cognome. Per esempio, il presidente si chiama Vladimir Vladimirovich Putin. Vladimir è il nome, Putin il cognome e Vladimirovich il patronimico, perché anche suo padre si chiamava Vladimir.
Come si pronuncia la R russa?
Alfabeto russo
lettera russa | pronuncia italiana | esempio di pronuncia (pigiate sulle parole per ascoltare la pronuncia) |
---|---|---|
р | r | Русский |
с | s | Светлана |
т | t | Потом |
у | u | Улица |
Cosa sono le forme diminutive e Vezzeggiative?
Una forma diminutiva e vezzeggiativa è legata con una forma di diminuzione cioè una parola o una forma delle parole che trasmettono un significato soggettivo-valutativo della misura, dimensione piccola ecc. Lo usano quando la parola si cambia secondo i casi ed un suono vocale si perde.
Come si formano i cognomi russi?
I cognomi tipici russi terminano in “-ov”, “-ev” o “-in”. Molto più diffusi sono i cognomi che si sono formati a partire da nomi di animali, tanto selvatici – come, ad esempio, Medvedev (orso), Volkov (lupo), Sobolev (zibellino) – quanto domestici – come, ad esempio, Kozlov (capra), Baranov (montone), Bykov (toro).
Che cosa sono i vezzeggiativi?
vezzeggiativi In linguistica, derivati di sostantivi e anche di aggettivi, talora di verbi, intesi a dare connotazione affettiva alla parola originaria; sono formati con gli stessi suffissi dei diminutivi, soprattutto -ino, -etto, -uccio. della persona o della cosa indicata dal sostantivo a cui è riferito.
Cosa sono gli accrescitivi?
s. m. a. In grammatica, derivazione morfologica di un nome (sostantivo o, meno spesso, aggettivo), per indicarne un accrescimento quantitativo o qualitativo. Si forma di regola con il suffisso -óne (f. -óna), detto suffisso accrescitivo; es.: ragazzo – ragazzone, casa – casona, allegro – allegrone.