Sommario
Cosa vuol dire parola eterogenea?
di ἑτερο- «etero-» e tema γεν- «generare»]. – 1. Di diversa natura o qualità, non omogeneo: materia e., elementi e., sistemi e.; un’accozzaglia di oggetti eterogenei.
Che significa omogeneo è eterogeneo?
Si dice che un corpo (o un sistema) è eterogeneo se non è omogeneo, cioè se è costituito da due o più sistemi omogenei separati in maniera netta da una superficie in corrispondenza della quale si ha una discontinuità delle proprietà del corpo.
Cosa è un miscuglio eterogeneo?
I miscugli eterogenei sono miscugli i cui componenti sono mescolati in modo non uniforme, tanto che è possibile osservarli a occhio nudo o tramite l’ausilio di un microscopio. Il latte osservato al microscopio mostra la sua natura di miscuglio eterogeneo.
Cosa vuoldire omogenea?
Detto di una sostanza rispetto ai suoi costituenti, significa che è formata di elementi tutti della stessa specie, qualità, natura, o che questi sono distribuiti in modo uniforme: un impasto, un miscuglio omogeneo.
Cosa vuol dire il termine omogeneo?
Cosa si intende per eterogeneità statistica in metà analisi?
L’eterogeneità statistica indica quanto è probabile che i risultati dei singoli studi inclusi nella meta-analisi siano distribuiti in maniera omogenea ed è strettamente dipendente dall’effetto osservato nei singoli studi e dalla loro dimensione.
Cosa significa omogenea ed eterogenea?
Si dice che un corpo (o un sistema) è eterogeneo se non è omogeneo, cioè se è costituito da due o più sistemi omogenei separati in maniera netta da una superficie in corrispondenza della quale si ha una discontinuità delle proprietà del corpo. Riassumendo un sistema formato da due o più sostanze è un miscuglio.
Qual è il contrario di omogeneo?
(fig.) [costituito da elementi affini o bene armonizzati fra loro] ≈ amalgamato, armonico, armonioso, coerente, coeso, compatto, fuso, organico, solido. ↔ disarmonico, disomogeneo, disorganico, eterogeneo, incongruo, multiforme.
Qual è il contrario di uniformità?
↔ discordia, incompatibilità. 2. [il fatto di presentare costantemente le stesse caratteristiche] ≈ monotonia, omogeneità, ripetitività, uguaglianza. ↔ movimento, variazione, varietà.