Come vede Ungaretti la guerra?
La guerra significò per il poeta la solitudine atroce, il freddo, la morte. Tuttavia egli reagisce: riscopre la propria dignità interiore e il senso di partecipazione al destino comune dell’umanità; paradossalmente proprio grazie alle sofferenze create dal dramma della guerra l’uomo recupera i suoi più profondi valori.
Che cosa accade all’europa dopo la prima guerra mondiale?
La guerra del 1914 – 1918 cambia il volto del mondo: l’Europa perde definitivamente la centralità e conosce un forte periodo di crisi economica e sociale. Tale crisi economica è causata principalmente dalla mancata riconversione degli apparati sfruttati per la produzione bellica e dalla sovrapproduzione.
Cosa pensa Montale della guerra?
Allo scoppio della Seconda guerra mondiale, Montale realizza opere chiaramente influenzate dal conflitto. La guerra, come il fascismo, è per lui la conferma e l’esaltazione di quel senso di disagio esistenziale che lo lega alla realtà, ed aggrava la sfiducia nei confronti della storia.
Quale funzione attribuisce Ungaretti alla poesia?
Dal punto di vista metrico si rifà alle forme della tradizione lirica italiana, attribuisce alla poesia una funzione religiosa, il compito della poesia è quello di esplorare il mistero che è dentro ogni uomo che coincide con il senso del divino.
Cosa ha guadagnato l’Italia nella Prima Guerra Mondiale?
Fu migliorata l’organizzazione dell’artiglieria e velocizzata l’introduzione di nuovi materiali; venne aumentata la produzione di cannoni campali da 75 mm e dei nuovi obici da 149 mm, e le batterie di artiglieria leggera passarono da 6 a 4 pezzi per guadagnare in mobilità, utile nella guerra di movimento ma, come si …
Quali furono i due principali problemi che l’Italia dovette affrontare dopo la Prima Guerra Mondiale?
Dopo la fine della Prima Guerra Mondiale, anche l’Italia soffrì di gravi difficoltà economiche. La disoccupazione, la riconversione industriale da militare a civile, il ritorno dei reduci furono problemi giganteschi per il nostro paese.
A quale guerra partecipo Montale?
Il titolo allude alla presenza in ogni poesia di una particolare occasione, un’improvvisa opportunità di cogliere una realtà diversa dalla quale derivare un senso. Durante la Seconda guerra mondiale, Montale fu richiamato al servizio militare per un paio di anni.