Sommario
Cosa si intende per agente infettivo?
Primo anello della catena delle infezioni, l’agente infettivo è un microrganismo capace di determinare un’infezione nell’uomo. I microrganismi fanno parte della nostra vita quotidiana: si trovano nell’aria, nel suolo, nell’acqua, sulle superfici inanimate, sugli esseri umani e sugli animali.
Come si trasmette la malattia?
Le malattie infettive sono la conseguenza del contatto tra batteri, virus, funghi o parassiti e l’organismo umano. La trasmissione può avvenire per contatto da persona a persona, attraverso punture o morsi di vettori, ingestione di acqua o alimenti contaminati.
Chi infetta nome?
infettante, anche come agg., in biologia, detto di un organismo che colonizza e si moltiplica in un altro organismo.
Quali sono le fasi di una malattia infettiva?
Una malattia infettiva inizia la propria storia naturale con uno o più individui, in seguito all’esposizione all’agente causale, il quale può, sovente, indurre il contagio. Se questo avviene si svilupperà secondo tre fasi: incubazione; fase preclinica; fase clinica conclamata.
Come può avvenire un contagio per via intestinale?
intestinale: malattie a trasmissione oro-fecale (germi acquisiti per via digerente mediante acqua o cibi contaminati ed eliminati tramite le feci); in questo modo è quindi possibile contaminare l’acqua potabile, oppure alimenti come verdure e frutti di mare .
Quali sono le vie di trasmissione dei batteri?
La trasmissione può avvenire in modo diretto, quando vi è un contatto molto stretto tra la fonte di infezione e il ricevente (ad es., mediante contatto sessuale o per trasmissione aerea), oppure può avvenire in modo indiretto, quando tra la fonte di infezione e il ricevente il contatto è mediato da veicoli (come suolo.
In che modo un portatore sano di malattia infettiva può trasmettere Escherichia coli *?
contatto con animali portatori di batteri. consumo di cibi lavati con acqua contaminata. ingestione di acqua non adeguatamente disinfettata con cloro, contaminata da feci di individui infetti in piscine o strutture acquatiche. contatto con persone infette o con oggetti contaminati, come pannolini di bambini piccoli.