Cosa comprende il corpo elettorale?
Il corpo elettorale si presenta come la parte attiva del popolo, ovvero l’insieme dei cittadini che godono dell’elettorato attivo, inteso quale diritto di costituire, attraverso il voto, i collegi politicamente rappresentativi dello Stato-ordinamento (non solo il Parlamento ma anche i Consigli regionali, provinciali.
Cosa significa libertà di voto?
Il voto è eguale nel senso che ogni voto ha lo stesso valore di tutti gli altri. Non sono ammessi il voto plurimo e il voto multiplo. Il voto è libero nel senso che la volontà dell’elettore non può essere coartata, né l’elettore stesso può impegnarsi a votare in un certo modo.
Quando ti tolgono il diritto di voto?
Il diritto di voto può essere sospeso temporaneamente oppure revocato in via permanente solo nel caso di condanna penale per alcuni tipi di reato (interdizione dai pubblici uffici) e negli altri casi espressamente indicati dalla legge (misure di prevenzione e di sicurezza).
Cosa succede se non si vota per anni?
Una persona che non ha espresso il proprio voto è detta astenuta. Per legge chi consegna una scheda bianca o nulla, a differenza di chi non si reca fisicamente alle urne, ha a tutti gli effetti votato e viene considerato nel calcolo dell’affluenza al voto.
Cosa significa il termine elettorato?
attivo) o di essere eletto (e. passivo). Definizione e significato del termine elettorato
Quali sono i tipi di diritto di voto?
Ci sono due tipi di diritto di voto: il diritto di voto attivo, cioè quello esercitato dal cittadino che si reca alle urne per indicare la sua preferenza nella consultazione referendaria o elettorale; il diritto di voto passivo, vale a dire quello che dà la possibilità ad un cittadino di venire eletto ad una carica istituzionale.
Qual è l’ elettorato passivo?
In diritto, l’ elettorato passivo è la capacità giuridica a ricoprire cariche elettive.
Cosa è il diritto di voto passivo?
il diritto di voto passivo, vale a dire quello che dà la possibilità ad un cittadino di venire eletto ad una carica istituzionale. Come detto, è la Costituzione a definire i princìpi del diritto di voto, come la cittadinanza o l’età dei votanti.