Sommario
Cosa vuol dire processo con rito abbreviato?
Definizione. Il rito abbreviato, o giudizio abbreviato, è un procedimento penale speciale previsto dall’articolo 438 del Codice di procedura penale. Questo procedimento prevede che l’imputato possa chiedere al giudice di rinunciare alla fase di dibattimento in cambio di un considerevole sconto di pena.
Quanto dura un processo con il rito abbreviato?
b-bis), il termine di fase del rito abbreviato doveva computarsi a decorrere non dalla data di fissazione dell’udienza con decreto, ma dalla celebrazione della stessa introdotta dalla ordinanza ammissiva del rito; di conseguenza il termine di nove mesi sarebbe stato ampiamente rispettato.
Quando giudizio abbreviato?
Il giudice dispone il giudizio abbreviato se l’integrazione probatoria richiesta risulta necessaria ai fini della decisione e compatibile con le finalità di economia processuale proprie del procedimento, tenuto conto degli atti già acquisiti ed utilizzabili.
A cosa può essere condizionata la richiesta di giudizio abbreviato?
La richiesta di procedere in forma abbreviata condizionata può comunque avere in subordine la richiesta di procedere in forma semplice ( allo stato degli atti) in caso di rigetto, o la richiesta di patteggiamento.
Chi decide nel rito abbreviato?
Il rito abbreviato è un procedimento speciale che, elidendo il giudizio, porta il giudice del processo a decidere allo stato degli atti, id est sulla base degli elementi contenuti nel fascicolo del PM, oltre ad eventuale integrazione.
Come si conclude il rito abbreviato?
Come si conclude il rito abbreviato? Dopo le conclusioni finali rassegnate dalle parti (pubblico ministero e avvocati), il Giudice emetterà una sentenza di assoluzione o di condanna. In caso di condanna, l’imputato sarà “premiato” per aver evitato il dibattimento e quindi aver consentito un notevole risparmio di tempo.
Cosa succede se la parte civile non accetta il rito abbreviato?
Se la parte civile non accetta il rito abbreviato non si applica la disposizione di cui all’articolo 75, comma 3. 5. Quando il giudice ritiene di non poter decidere allo stato degli atti assume, anche d’ufficio, gli elementi necessari ai fini della decisione.
Cosa sana il giudizio abbreviato?
La richiesta di giudizio abbreviato proposta nell’udienza preliminare determina la sanatoria delle nullità, sempre che non siano assolute, e la non rilevabilità delle inutilizzabilità, salve quelle derivanti dalla violazione di un divieto probatorio.
Cosa succede se la parte civile accetta il rito abbreviato?
La parte civile, una volta effettuata la richiesta di rito abbreviato da parte dell’imputato, può accettare o meno il rito, nel secondo caso esce dal procedimento, e non si applica l’art. Il responsabile civile, invece, in caso di rito abbreviato è estromesso di diritto dal procedimento (Cfr. Cass. Pen., Sez.
Quali sono i riti alternativi al processo penale?
Sono riti speciali: il patteggiamento, il rito abbreviato, il giudizio immediato, il giudizio direttissimo e il procedimento per decreto.
Cosa disciplina l’art 438 cpp?
Spiegazione dell’art. 438 Codice di procedura penale. Il giudizio abbreviato risponde all’intento di snellire il corso del processo, evitando l’approdo dibattimentale. La scelta dell’imputato, non più subordinata al consenso del pubblico ministero, costituisce ora un diritto potestativo.