Sommario
Perché il potere giudiziario è definito come potere diffuso?
La magistratura è autonoma e indipendente da ogni altro potere. I giudici sono soggetti solo alla legge, applicano soltanto essa, interpretandola in base a dei precisi principi. Il potere giudiziario è “diffuso”: non c’è gerarchia tra giudici, ma solo diverse funzioni.
Che cosa significa che i giudici devono essere indipendenti inamovibili e imparziali?
L’indipendenza dell’ordine giudiziario è rafforzata dalla garanzia dell’inamovibilità. Il magistrato, contro o senza la sua volontà, non può essere estromesso dall’ordine giudiziario, oppure privato delle sue funzioni, a meno che non si verifichino circostanze che la legge contempla.
Quali sono i compiti affidati al ministro della Giustizia?
Il Ministro della giustizia è il solo ministro ad avere rilievo costituzionale: l’articolo 110 della Costituzione gli assegna il compito di curare “l’organizzazione e il funzionamento dei servizi relativi alla giustizia”. ha la facoltà di chiedere ai Capi delle Corti informazioni circa il funzionamento della giustizia.
A cosa serve potere giudiziario?
Il potere giudiziario spetta alla Magistratura, un complesso di organi indipendenti (i giudici), il cui compito è decidere le liti applicando il diritto.
Chi è a capo del potere giudiziario?
Il potere giudiziario è esercitato dalla Magistratura che costituisce un ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere. I magistrati ordinari sono titolari della funzione giurisdizionale (vedi voce giurisdizione), che amministrano in nome del popolo.
Che cosa significa che i giudici devono essere indipendenti?
Nei confronti del potere legislativo, indipendenza del giudice significa impossibilità che il Parlamento, in primo luogo attraverso la sua funzione di legislatore, ponga direttive sul modo di giudicare che possano coartare la libera formazione del giudizio decisorio, e poi, attraverso la sua funzione di controllo …
Che cosa significa che i giudici devono essere neutrali e indipendenti?
concetti autonomi: artt. 101 e 104 Cost., ha, fin dagli albori della propria giurisprudenza, affermato che l’art. 101, enunciando il principio della indipendenza del singolo giudice, ha inteso indicare che il magistrato nell’esercizio della sua funzione non ha altro vincolo che quello della legge.
Che compito ha il ministero della Giustizia?
Il Ministero della Giustizia, costituisce il centro propulsore della politica giudiziaria del Governo, oltre ad occuparsi dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi, espleta funzioni amministrative strettamente connesse alla funzione giurisdizionale sia nel campo civile che penale quali: la gestione …
Cosa fa il Ministro della giustizia?
Centro della politica giudiziaria del governo, il ministero si occupa dell’organizzazione giudiziaria e svolge funzioni amministrative relative alla giurisdizione civile e penale quali: la gestione degli archivi notarili, la vigilanza sugli ordini e collegi professionali, l’amministrazione del casellario, la …