Chi finiva nei gulag?
Oltre a politici, militari, scienziati, esponenti della cultura e antifascisti italiani rifugiati in URSS, perfino le mogli di altissimi esponenti del regime come Vjačeslav Molotov e Aleksandr Poskrëbyšev finirono nel Gulag.
Cosa sono i gulag di Stalin?
Sistema dei campi di concentramento e di lavoro coatto, secondo l’ordinamento sovietico. Concepito per rinchiudere criminali di ogni tipo (dagli anni Trenta del Novecento), il G. è noto soprattutto come strumento di repressione degli oppositori politici nell’Unione Sovietica, in particolare negli anni di Stalin.
Quanti kulaki furono uccisi?
Secondo gli archivi ufficiali i kulaki internati totali nei gulag furono circa 2,5 milioni di persone, dei quali perirono in 600.000, la maggior parte tra il 1930 e il 1933.
Chi ha scritto l’Arcipelago Gulag?
Aleksandr Isaevič Solženicyn
Arcipelago Gulag/Autori
Quali stati attuali facevano parte dell’Unione Sovietica?
Unione Sovietica | |
---|---|
Succeduto da | Armenia Azerbaigian Bielorussia Estonia Georgia Kazakistan Kirghizistan Lettonia Lituania Moldavia Russia Tagikistan Turkmenistan Ucraina Uzbekistan |
Manuale |
Qual è il significato di Gulag?
Gulag (pron. [gu’lag]; Psichuška (психушка) significa “manicomio” in cui si veniva reclusi per il trattamento medico forzato mediante imprigionamento psichiatrico, utilizzato al posto del campo di lavoro al fine di isolare ed esaurire psichicamente i prigionieri politici.
Quali furono le stime delle vittime dei gulag?
Prima dello scioglimento dell’Unione Sovietica, le stime delle vittime dei Gulag variavano da 2,3 a 17,6 milioni, e si stimava che la mortalità nel periodo 1934–40 fosse 4-6 volte superiore a quella media dell’Unione Sovietica.
Qual è il tasso di mortalità nei gulag sovietici?
Il tasso di mortalità nei gulag sovietici prima della seconda guerra mondiale oscillava tra il 2,1% e il 5,4% (con l’unica eccezione del 1933, anno delle Grandi purghe, quando raggiunse il 15,3% di morti tra i detenuti).