Sommario
Quale civiltà usava i sigilli?
Mesopotamia
I sigilli cilindrici sono attestati in Mesopotamia dai tempi preistorici; sono realizzati in pietra o altro materiale e su di essi è inciso un disegno la cui impronta viene impressa, in rilievo, generalmente su argilla. Essa garantisce l’identità della persona che ha fatto un documento.
A cosa servivano i sigilli nell’antica Roma?
SIGILLO (lat. sigillum, dimin. – L’uso del sigillo è antichissimo; tuttavia presso i Romani fu adoperato solo a scopo di chiusura, mentre a scopo di autenticazione fu usato solo nel Medioevo per effetto della diminuita cultura e capacità di scrivere.
Che cosa rappresentano i sigilli ritrovati ad Harappa?
Probabilmente i sigilli servivano a contrassegnare le merci e indicavano la persona che aveva prodotto o spedito la merce. Gli archeologi hanno trovato degli antichi sigilli indiani in Mesopotamia. Questo fa capire che i mercanti della valle dell’Indo viaggiavano anche in Paesi molto lontani.
Cosa erano i sigilli dei Sumeri?
I sigilli cilindrici sumeri, oltre ad essere considerati simboli di status e amuleti, venivano utilizzati per “firmare”documenti scritti su tavolette di argilla ma anche per operazioni commerciali.
Che scrittura avevano gli Indi?
Del periodo Harappa maturo, da circa il 2600 a.C., esistono numerose stringhe di caratteri in scrittura dell’Indo, in fogge piatte, rettangolari, timbri, ma si trovano anche su almeno una dozzina di altri materiali, tra cui oggetti, tavolette in miniatura, lastre di rame e ceramiche.
Quando vengono apposti i sigilli?
L’apposizione dei sigilli è una procedura di natura cautelare e provvisoria, che può essere richiesta, al momento del decesso di una persona, per identificare e conservare i beni facenti parte di un patrimonio, in vista dell’eventuale futuro riconoscimento e della salvaguardia dell’interesse di tutti coloro che vantano …
Quando la finanza mette i sigilli?
Dichiarato il fallimento, il curatore procede, secondo le norme stabilite dal codice di procedura civile, all’apposizione dei sigilli sui beni che si trovano nella sede principale dell’impresa e sugli altri beni del debitore.