Sommario
Quale idea di legge ha Platone?
La legge serve a soccorrere la natura umana che deve fare i conti con le passioni. L’importante è che in uno stato la legislazione sia coerente con le virtù della saggezza e della giustizia e che abbia un solido fondamento, che Platone vede nella religione.
Perché per Platone la giustizia è la virtù principale?
La giustizia è per Platone la virtù propria dell’anima, posseduta indipendentemente dalle relazioni con gli altri, ed è ciò che le permette di compiere al meglio la propria funzione.
Cosa dice Platone della Repubblica?
Il progetto platonico di città viene esposto in un lungo dialogo, la Repubblica. L’idea della Repubblica è quella di una polis fondata su un ordinamento tripartito: a capo i filosofi, che sanno agire in vista del bene comune; poi i guardiani, che si occupano di proteggere lo Stato; e infine il popolo.
Qual è il fondamento delle Leggi?
Il fondamento delle leggi. Nelle Leggi il tema politico viene introdotto esplicitamente fin dalle prime battute, e il dialogo si presenta come una lunga esposizione delle norme che dovranno essere adottate in un’ipotetica città di nuova fondazione.
Quando si realizza la giustizia per Platone?
La giustizia si realizza allorché ciascun individuo nello stato svolge solo l’attività che corrisponde alle sue predisposizioni naturali. L’individuo può svolgere bene un solo compito ed occorre bandire dallo stato l’abitudine di svolgere due o più attività a volte contrastanti tra loro.
In che cosa consiste la giustizia?
La giustizia Se la vogliamo definire con parole molto semplici, essa è la qualità che ci fa mostrare rispetto per i diritti degli altri, è quel valore che ci fa agire secondo bontà e verità. La giustizia inoltre regola i rapporti tra le persone che devono portare avanti le loro azioni conformandosi alla legge.
Qual è lo scopo della Repubblica?
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
A quale gruppo di dialoghi appartiene la Repubblica?
dialoghi appartenenti al periodo della giovinezza di Platone: Cratilo, Simposio, Fedone; dialoghi appartenenti al periodo intermedio o di passaggio: Repubblica, Fedro, Teeteto; dialoghi appartenenti al periodo della vecchiaia: Sofista, Filebo, Timeo, Politico, Crizia (interrotto), Leggi (pubblicato postumo).
Che cosa fa un politico?
Si definisce politico o personalità politica sia chi detiene una carica negli organismi statali, a livello di governo centrale o ente territoriale, sia gli esponenti degli apparati dei partiti politici con responsabilità di rappresentanza e/o coordinamento (esterni, interni) e/o gestionali della macchina partitica.