Sommario
Quanto è lunga una spada corta?
Spada corta tradizionale giapponese, con una lunghezza che va dai 30 ai 60 cm. La forma ricorda molto quella della katana, sebbene il filo sia generalmente più fino e può quindi ferire più gravemente.
Quanto sono lunghe le spade?
La lunghezza delle spade in bronzo oscilla tra 50 e 90 cm (solo eccezionalmente di più) per garantire maneggevolezza e affidabilità: armi più lunghe avrebbero necessitato di un eccessivo spessore/peso della lama per renderla resistente ai colpi.
Quanto è lunga una Nodachi?
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Nodachi 野太刀 | |
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Utilizzatori | Samurai |
Descrizione | |
Lunghezza | da 140 cm (poco meno di 5 shaku) a 180 cm (circa 6 shaku) |
Tipo di lama | monofilare, con curvatura accennata |
Qual è la variante tipica delle spade europee?
Un variante tipica nelle spade europee è la lama sagomata a foglia, molto comune nell’Europa nord-occidentale alla fine dell’età del bronzo, nelle Isole Britanniche in particolare. La spada a lingua di carpa, probabilmente sviluppato nella Francia nord-occidentale, è comunemente utilizzata nell’Europa occidentale durante l’VIII secolo a.C.;
Che cosa è una spada?
Una spada (dal greco spathe e dal latino spatha) è un’arma bianca a lama lunga, spesso, ma non sempre a doppio filo, adatta a colpire di punta e di taglio e usata dalle più varie civiltà in ogni luogo del mondo e in ogni epoca, sebbene prevalentemente in Eurasia e in Nordafrica.
Qual è la lunghezza delle spade in bronzo?
La lunghezza delle spade in bronzo oscilla tra 50 e 90 cm (solo eccezionalmente di più) per garantire maneggevolezza e affidabilità: armi più lunghe avrebbero necessitato di un eccessivo spessore/peso della lama per renderla resistente ai colpi.
Quando compare la spada in Eurasia?
La spada compare in Eurasia durante l’età del bronzo, evolvendo dal pugnale. All’origine di questo sviluppo vi fu l’introduzione del metallo (fond. rame) nella costruzione dei pugnali prima realizzati in osso o pietra (spec. selce e ossidiana) e quindi non replicabili in un formato più grande causa l’ingombro e l’eccessiva rigidità/fragilità.