Sommario
Perché Cesare e Pompeo si scontrano?
Nella Storia di Roma antica, la guerra civile del 49-45 a.C. è anche nota come seconda guerra civile romana o guerra civile tra Cesare e Pompeo. Cesare e Pompeo entrarono in lotta per il potere, mentre la città di Roma era preda di scontri sanguinosi tra le bande di cesariani e gli oppositori di Cesare.
Come si conclude lo scontro tra Cesare e Pompeo?
Nel 49 a.C Cesare attraversa il Rubicone in armi, dando così inizio alla guerra civile romana. Egli riuscì a giungere a Roma senza incontrare alcuna resistenza. Nel 48 a.C Cesare ottenne la nomina di console e partì per la Grecia, dove, in uno scontro presso Farsalò (Tessaglia) sconfisse l’esercito di Pompeo.
Cosa successe nel 48 AC?
9 agosto 48 a.C. Giulio Cesare sconfigge Pompeo nella battaglia di Farsalo. Le forze in campo messe da Pompeo erano, secondo lo stesso Cesare, più del doppio superiori alle sue, e constavano di 45.000 fanti, 2.000 beneficiari veterani e 7.000 cavalieri.
Cosa è successo sul Rubicone?
L’attraversamento del Rubicone da parte di Giulio Cesare, avvenuta nella notte fra l’11 e il 12 gennaio del 49 a.C., rappresenta l’episodio iniziale della guerra civile romana che si scatenò tra il generale romano conquistatore della Gallia, e la fazione più tradizionalista e conservatrice del Senato rappresentata da …
Perché Pompeo si allea con il Senato?
Pompeo avrebbe voluto diventare console (anche se non aveva ricoperto le cariche inferiori), così stinse amicizia con Crasso. Egli promise che da console avrebbe modificato in senso democratico la costituzione sillana. Il senato fu costretto a cedere e Pompeo e Crasso divennero consoli.
Cosa decretò la fine del primo triumvirato?
I tre uomini si ritrovarono a Lucca (56 a.C.) e decisero di prorogare il comando della Gallia Cisalpina a Cesare per altri cinque anni e di affidare il consolato dell’anno successivo a Pompeo e Crasso. La morte di Crasso determinò di fatto la fine del primo triumvirato.
Rubicone Fiumicello della Romagna , che nel 1° sec. a.C. segnava il confine fra l’Italia e la Gallia Cisalpina . Nessun magistrato poteva varcarlo a capo di un esercito senza l’autorizzazione del senato: ciò che, invece, fece Cesare il 10 gennaio del 49, iniziando la sua discesa su Roma .
Chi Varcó il Rubicone?
Giulio Cesare
Giulio Cesare attraversò il Rubicone nelle prime ore del 10 gennaio 49 a.C. alla testa del suo esercito, composto dalla Legio XIII Gemina (per un totale di circa 5.000 uomini e 300 cavalieri), al ritorno dalla Gallia, ed essendo penetrato in armi nel territorio di Roma, manifestò in tal modo la sua ribellione allo …