Chi guidava la cavalleria Macedone a Cheronea?
La battaglia di Cheronea (in latino: Chaeronea; in greco antico: Χαιρώνεια, Chairóneia) si svolse in Beozia nell’86 a.C., e vide contrapposti l’esercito romano, sotto la guida del proconsole Lucio Cornelio Silla, e l’esercito del re del Ponto Mitridate VI, cui erano a capo i comandanti Archelao e Tassile.
Cosa successe nella battaglia di Cheronea?
La battaglia di Cheronèa segnò la fine delle poleis che cessarono di essere libere per passare sotto il dominio macedone. Tuttavia la fine delle poleis non fu determinata solamente dalla sconfitta ad opera di Filippo II, in quanto già da tempo, la fiducia negli ordinamenti democratici era venuta meno.
Dove si trova Cheronea?
Cheronea (in greco: Χαιρώνεια, traslitterato: Chairṑneia) è un ex comune della Grecia nella periferia della Grecia Centrale (unità periferica della Beozia) con 2.218 abitanti secondo i dati del censimento 2001.
Cosa avvenne a Cheronea nel 338?
2 agosto 338 a.C. La battaglia di Cheronea fu combattuta nel 338 a.C. dall’esercito macedone, vincitore, contro un esercito alleato formato da Atene, Tebe e da poleis greche minori.
Quale esito ebbe la battaglia di Cheronea?
La battaglia di Cheronea fu combattuta nel 338 a.C. dall’esercito macedone, vincitore, contro un esercito alleato formato da Atene, Tebe e da poleis greche minori….Battaglia di Cheronea (338 a.C.)
Battaglia di Cheronea parte delle Guerre greco-macedoni | |
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Data | 2 agosto 338 a.C. |
Luogo | Cheronea, Grecia |
Esito | vittoria macedone |
Schieramenti |
Come si concluse la battaglia di Cheronea nel 338 AC?
338 a.C. Filippo II sconfigge ateniesi e tebani, consolidando il primato della Macedonia sulle poleis greche grazie anche all’apporto del figlio Alessandro che dimostra da subito il proprio valore sul campo.