Sommario
Come nasce il balletto classico?
Il Balletto Classico L’attuale tecnica del balletto classico è nata in Francia nel XVIII secolo, quando il re Luigi XIV fonda l’Accademia reale di musica e di ballo. Parigi è la città in cui sono state gettate le fondamenta del ballo classico ed è ancora oggi fulcro di riferimento per tale stile.
Quando è stato inventato il balletto?
Il balletto è un particolare tipo di rappresentazione coreografica che nasce a partire dal primo Rinascimento dalle composizioni dei maestri di ballo presso le corti signorili italiane e francesi.
Come è nato il ballo?
La DANZA è una delle Arti più antiche, nata probabilmente in contemporanea con la voglia di esprimersi con i primi suoni musicali. In seguito, proprio come la musica, si è sviluppatata in modi totalmente diversi in base all’epoca e alla sua cultura.
Quali sono gli elementi che costituiscono il balletto?
Il balletto è uno spettacolo in cui un’azione scenica viene rappresentata per mezzo della danza e della pantomima, quasi sempre accompagnate da musica, in cui si racconta una storia o si esprime uno stato d’animo anche attraverso i movimenti del corpo, secondo uno schema preordinato (coreografia).
Chi ha inventato i passi di danza classica?
Pierre Beauchamp
Pierre Beauchamp, maestro e coreografo dell’”Académie”, codificò le cinque posizioni classiche (già stabilite in precedenza dai maestri di ballo del Quattrocento e del Cinquecento) assumendole come regola per iniziare e terminare i passi, e fissò le norme per l’esecuzione dei principali passi di danza allora conosciuti …
In che cosa consiste la danza moderna?
Quando parliamo di danza moderna intendiamo quello stile di ballo in cui i movimenti sono più lineari, fluidi, non seguono le rigide posizioni della “classica”. Si ricerca la libertà, l’espressione personale, seguendo il proprio ritmo interno, perché la danza moderna può essere eseguita anche senza musica.