Sommario
Cosa sono i mercati dei derivati?
Si tratta di un derivato legato al prezzo di una merce o di una materia prima (ad esempio, il petrolio). Le due parti si scambiano nel tempo dei flussi di denaro che sono da un lato a un tasso fisso, dall’altro a un tasso variabile, sulla base dell’oscillazione di prezzo della commodity (merce o materia prima).
Dove vengono scambiati i derivati?
In Italia il mercato regolamentato degli strumenti derivati è denominato IDEM ed è gestito da Borsa Italiana SpA (esiste anche il mercato SeDeX sul quale vengono invece scambiati i derivati cartolarizzati). Sul mercato regolamentato circolano strumenti quali futures, opzioni, warrants, covered warrants e ETF.
Quando nascono i derivati?
L’origine dei contratti derivati risale all’epoca romana, ma solo nel Medioevo sono nati i moderni mercati futures, che si tenevano presso fiere stagionali. Quando nel 1637 un’asta andò deserta fu il panico e iniziarono le vendite, provocando il rovinoso crollo del mercato dei tulipani.
Che cosa sono i derivati?
I derivati sono considerati parte degli asset finanziari, ovvero i beni/cespiti di natura finanziaria in quanto prodotti finanziari; anche le azioni, obbligazioni e i conti correnti bancari sono degli asset finanziari e oggi svariati di essi sono dematerializzati e intangibili.
Quanto vale il mercato dei derivati?
Secondo la Bis (Bank for International Settlements), il valore lordo di mercato dei derivati vale circa 15mila miliardi: il 3 per cento circa del corrispondente valore nozionale, una cifra pari a un quinto del Pil globale.
Dove vengono negoziati i derivati?
Mercato dei derivati Vengono negoziati sia in Borsa che in mercati over the counter (fuori borsa) e sono generalmente caratterizzati da leva finanziaria, rappresentando quindi strumenti finanziari di particolare rischio.
Qual è la definizione di derivata?
La definizione di derivata, o derivata prima di una funzione in un punto, prevede di definire la derivata come limite del rapporto incrementale della funzione nel
Qual è la derivata di una funzione?
Derivata di una funzione: definizione. La definizione di derivata, o derivata prima di una funzione in un punto, prevede di definire la derivata come limite del rapporto incrementale della funzione nel punto al tendere dell’incremento a zero. Considerando un generico punto, la derivata prima può essere altresì definita come una funzione.
Quali sono i derivati finanziari?
In linea di massima possiamo definire i derivati come degli strumenti finanziari il cui valore, come si evince dal termine, deriva dall’andamento di un altro asset che può essere un’azione, un titolo di debito pubblico o privato, una materia prima, un indice di mercato, una valuta e così via.